DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] politica destefaniana: raggiungimento del pareggio del bilancio (da perseguire attraverso tagli drastici sulla spesapubblica, la ristrutturazione della pubblica amministrazione, l'abolizione di molte imposte del periodo di guerra, e l'introduzione ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] delle Finanze nell'ultimo governo d'Azeglio.
Preoccupato per il forte disavanzo, propose severi risparmi della spesapubblica, che non mostravano lungimiranza, né capacità di dominare la difficile situazione e non ottennero neanche l'approvazione ...
Leggi Tutto
BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] presentato al Cambray-Digny nel 1867. Non più un progetto isolato, ma la proposta di un piano organico di spesapubblica a carico dei bilanci della marina e della guerra, tale da offrire delle possibilità di sviluppo a nuove imprese nazionali ...
Leggi Tutto
BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] del 29 apr. 1861, sottolineando l'esigenza di raggiungere al più presto il pareggio, mediante economie sulle voci della spesapubblica, l'aumento del gettito tributario e il ricorso straordinario al credito estero ed interno per l'importo di 500 ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] si impegnò a scrutarne con accanimento l'applicazione, denunciando ritardi, carenze e abusi, segnalando le degenerazioni della spesapubblica, scrivendo cospicui dossier, poi oggetto di campagne di stampa e interventi parlamentari. Un impegno che gli ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] storiografici: Le basi subbiettive dello scambio nella storia letteraria della economia, Pavia 1890; L'aumento apparente delle spesepubbliche e "Le Denier Royal" di Scipion de Gramont, Milano 1890; Le dottrine monetarie inFrancia durante il medioevo ...
Leggi Tutto
PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] industriale.
Noto per il suo rigore nella gestione delle finanze statali e contrario a politiche di espansione della spesapubblica, si rivelò fermo sostenitore della libera iniziativa di cui lo Stato deve essere garante e controllore, e della ...
Leggi Tutto
CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] , il secondo fino all'8 febbr. 1906. Sostenne una politica finanziaria di contenimento della spesapubblica e di gestione oculata del denaro pubblico, per ottenere il pareggio del bilancio. Escluso dal ministero Sonnino e dalla prima composizione del ...
Leggi Tutto
FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] compie, nella definizione del concetto di imposta "neutrale", dell'ipotesi tendente a collegare il prelievo con la spesapubblica, giungendo alla conclusione che "nel determinare il concetto di imposta generale, si debba fare astrazione dall'impiego ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] del sistema fiscale inglese e americano, di sottoporre a tassazione anche i redditi mobiliari. Poiché l'incremento della spesapubblica in Piemonte era strettamente connesso alla sua politica di rinnovamento e di prestigio, non si poteva evitare lo ...
Leggi Tutto
spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...