FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] boom economico stavano ponendo il problema di indirizzare lo sviluppo del paese: iniziava un ciclo di aumento della spesapubblica.
L’inedita concentrazione di potere che egli aveva realizzato fu il primo motivo della convergenza interna alla DC ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] bilancio dello Stato dal 1862 al 1896-97. Prime linee di un’inchiesta sulla ripartizione territoriale delle entrate e delle spesepubbliche in Italia, che Roux diede alle stampe in un’edizione divulgativa (Nord e Sud.) Sull’onda dell’ampio dibattito ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] stabilizzazione monetaria, da perseguire attraverso una rigorosa politica fiscale, la restrizione del credito e il contenimento della spesapubblica, scelte che non mancarono di creare contrasti con il PSI, da sempre sostenitore di una politica ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] finanziario. Il primo aveva a che fare con il reddito e con i suoi canali di formazione: consumo, spesapubblica, investimenti. Altre voci della parte reale quali gli investimenti privati, i consumi dei beni durevoli erano influenzati da variabili ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] politica destefaniana: raggiungimento del pareggio del bilancio (da perseguire attraverso tagli drastici sulla spesapubblica, la ristrutturazione della pubblica amministrazione, l'abolizione di molte imposte del periodo di guerra, e l'introduzione ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] delle Finanze nell'ultimo governo d'Azeglio.
Preoccupato per il forte disavanzo, propose severi risparmi della spesapubblica, che non mostravano lungimiranza, né capacità di dominare la difficile situazione e non ottennero neanche l'approvazione ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] presentato al Cambray-Digny nel 1867. Non più un progetto isolato, ma la proposta di un piano organico di spesapubblica a carico dei bilanci della marina e della guerra, tale da offrire delle possibilità di sviluppo a nuove imprese nazionali ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] del 29 apr. 1861, sottolineando l'esigenza di raggiungere al più presto il pareggio, mediante economie sulle voci della spesapubblica, l'aumento del gettito tributario e il ricorso straordinario al credito estero ed interno per l'importo di 500 ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] le imposte sulle professioni, sui commerci e sulle industrie. Poneva poi l’accento sulla funzione produttivistica della spesapubblica, in grado di innescare un processo di accumulazione. Indubbiamente, il bilancio del Regno di Sardegna mostrava una ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] (PRI) di La Malfa, di cui apprezzò la linea di rigore economico, la lotta all’inflazione e alla spesapubblica improduttiva, la cultura riformatrice.
Le preoccupazioni di Valiani per la tenuta del quadro democratico non si attenuarono fino alla ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...