scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] », Cesi con l’uso del microscopio rivelò parti mai vedute di animali e vegetali. Con l’affermarsi del razionalismo cartesiano gran parte dell in genere, non possiede la forte attitudine alla sperimentazione preponderante in Galileo, e i suoi principi ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] prodotti che in passato non erano suscettibili di misure ponderali (sieri, certi ormoni e vitamine). Si denomina dall’animale usato nella sperimentazione (u. cavia, u. rana ecc.), o dall’ideatore del metodo di dosaggio (u. Collip ecc.), o anche dall ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] contribuito potentemente, con l’addomesticamento e l’allevamento di animali e la coltivazione di piante, ad allargare la base la conoscenza della composizione chimica, integrata dalla sperimentazione biologica, consentì di mettere in luce il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di 70 milioni di anni fa. Lo pterosauro è il più grande animale volante che si conosca: la sua apertura alare è stimata in ben coriali per la diagnosi prenatale. L'idea era stata avanzata e sperimentata più volte sin dal 1968, ma non era mai stata ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] 'esperienza sensibile, un agente che operava sui nervi del corpo animale. Armand-Marie-Jacques de Puységur (1751-1825), che fu il senso magnetico a chi non lo aveva mai sperimentato, così come non sarebbe stato possibile descrivere i colori ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] capacità termiche dei gas che venivano inalati ed esalati dagli animali. Crawford riempì una vescica con gas ad alta temperatura, ingegneri, dato che esse ribadivano ciò che era già stato sperimentato nella pratica (per es., il fatto che a pressioni ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] come centro allo stesso modo dei rulli), così si muovono anche gli animali. Hanno infatti organi simili, la natura dei tendini e quella delle ossa possibile a quelli antichi, sono stati sperimentati con successo. Gli esemplari rimasti (quattro ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] loro acidità e i loro enzimi, i succhi gastrici degli animali domestici.
Dalla fine del Medioevo all'inizio del XIX a queste formule dedotte dal calcolo differenziale e dalla sperimentazione in laboratorio, la resistenza attiva dell'acqua può essere ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] Galvani (1737-1798) all'esistenza di una specifica elettricità animale. La pila fu uno strumento potente non soltanto perché ogni parte del proprio corpo a vere e proprie torture per sperimentare su di sé gli effetti galvanici. Tuttavia, la pratica di ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] approccio collaborativo fra soggetti, un’interazione positiva e costruttiva fra sperimentatori diversi. Ecco allora che la scuola di metodo, il aspetti del mondo naturale, in particolare di quello animale e biologico, a una maggiore prossimità con i ...
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sperimentazione
sperimentazióne (meno com. esperimentazióne) s. f. [der. di sperimentare]. – La pratica e l’attività di sperimentare, il fatto di venire sperimentato, come metodo di ricerca e di verifica: un motore ancora in fase di s.; la...
antispecista
(Antispecista) agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene o esprime le posizioni dell'antispecismo; relativo all'antispecismo. ♦ Un digiuno di solidarietà contro le stragi natalizie di animali è suggerito invece dal movimento cattolico...