BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] con Lev Okun, uno dei massimi fisici teorici russi (Nuclear physics B, 1984, vol. 247, n. 2, pp. 293-312).
L’attività sperimentale di Milla nel settore dei mesoni K si era intensificata a partire dal 1957 in una collaborazione con Jack Fry dell ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] Bologna, classe di sc. fisiche, n.s., XXXV [1930-31], pp. 99-103 e in Boll. della Soc. ital. di biologia sperimentale, VI [1931], pp. 726-728; Il sistema interrenale e i corpuscoli di Stannius dei Ganoidi, ibid., VIII [1933], pp. 633-640; Ulteriori ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] dell'acqua alla parete delle condutture, ibid., XIV[1927], 1, pp. 7-11) ed alla risoluzione del problema sperimentale della relazione tra perdite di calore ed attrito superficiale nei condotti cilindrici. In tale ultima ricerca egli poté così mettere ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] coronarica di cuori di animali di maggior mole e da potervi immettere sostanze tossiche di varia natura. L'apparato, sperimentale fu utilizzato dal C. per interessanti ricerche di fisiopatologia del cuore di vari, mammiferi, compreso l'uomo, che gli ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] fatto con gli Studi sulla teoria della discendenza (1875-76), che ne avevano preparato la base osservativa e sperimentale. Una delle ipotesi geniali, poi confermate dalla ricerca osservativa, che hanno creato nell’Ottocento la biologia come scienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] del metodo analitico della geometria nel campo della fisica, alla quale si doveva sostituire «la diretta dimostrazione sperimentale», la cui fecondità euristica è comprovata, nei tempi moderni, dai risultati conseguiti da Galilei, che ha spiegato ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] ecc.), ma che questi comportamenti dovessero essere interpretati come complesse organizzazioni fisiologiche e neuromotorie da studiare sperimentalmente (v. Lashley, 1938).
Nel concetto di istinto vi erano due aspetti complementari che potevano essere ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] labili con il cromosoma del batterio ospite. Separare le eliche complementari di un DNA costituiva la chiave per indagare sperimentalmente una questione cruciale: i geni, formati da una molecola di DNA a doppia elica, inviavano nella cellula uno ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] de Dangeul. Sull'altro versante, il G. articolava una serie di proposte operative per una conoscenza sperimentalmente e statisticamente fondata delle reali condizioni del Regno (andamento demografico, natura e produttività dei terreni, configurazione ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] col Persico che era rimasto a Roma e studiava con O. M. Corbino e T. Levi-Civita. Il professore di fisica sperimentale e direttore dell'istituto di fisica di Pisa, Luigi Puccianti, riconobbe anch'egli la sua eccezionale preparazione e con ammirevole ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalismo
s. m. [der. di sperimentale]. – 1. Teoria e metodologia fondata esclusivamente o prevalentemente sul metodo sperimentale: lo s. scientifico di Galilei, di Bacone; lo s. filosofico di Stuart Mill. 2. Fondamento, carattere sperimentale...