AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] alimenta e per tutte le parti sparso muove la gran mole dellaScienza Nuova". E sulle orme del Vico egli diede un'impostazione prettamente storicistica, fondata su una rigorosa indagine sperimentale, al problema che si era proposto, quello cioè ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] e letterari. Conquistato presto dalla febbrile atmosfera scientifica degli inizi del sec. XVII, trovò nella metodologia sperimentalistadelle nuove scienze il terreno naturale in cui mettere a frutto la sua ostinata indipendenza di giudizio, l'ansia ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] al contempo alla lettura di testi di filosofia dellascienza (L. Büchner, H. Spencer) portatori si concretizzò nel 1892 nell'istituzione a Parma della cattedra ambulante di agricoltura sperimentale, seconda del genere in Italia - affidata alla ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] interessi più diversi. La sua opera si sviluppa soprattutto in due direzioni, nel versante della ricerca storiografica e in quello dellescienzesperimentali, che si acuì soprattutto nel periodo trascorso a Mannheim. Espressione di questo interesse ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] . naz. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., XXIV [1915], 1, pp. 418-24).
Nel 1918, alla morte del Blaserna, il C. gli succedette nella direzione dell'Istituto e nella cattedra di fisica sperimentale. Nonostante i suoi impegni politici ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] accentuare, con viva simpatia per Romagnosi, i caratteri realistici e sperimentali del criticismo.
Nell'87 vinse il concorso indetto dal Ghislieri la concezione della pedagogia come scienza, contro l'idealistica riduzione della pedagogia a filosofia ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] presso l'istituto di fisiologia dell'università di Palermo il laboratorio di psicologia sperimentale che fu tra i primi d filosofia per il C. "comprende entro di sé tutte le altre scienze, insieme le coordina, le dirige nel loro scopo, nel loro ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] M. Curci, del principe M. Chigi e di altri rappresentanti dell'intransigenza, la Società romana per gli interessi cattolici, approvata da ), una corrente che considerava la politica una scienzasperimentale aliena da astrazioni, basata sui fatti e ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] pubblica e nel suo pensiero politico in senso lato. "Sperimentale" per il G. era tutto quanto si contrapponeva alla ruotò il suo impegno di scienziato e di politico.
Nel 1848, quando giunsero le prime notizie dell'insurrezione milanese, il G., ...
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CARTA MOLINO, Pietro
Salvatore Candido
Nacque a Croce Mosso nel Biellese l'11 ott. 1797. Nulla risulta della sua vita fino al 1821, quando sarebbe stato ripetitore nel Collegio delle province di Torino [...] la propria attività. Il C. ebbe un contratto per l'insegnamento della fisica sperimentale nella facoltà di medicina, ed eventualmente di altre materie connesse con la scienza medica. Come leggiamo in sue lettere al Rivadavia (cfr. Piccirilli) si ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...