La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] (Lasswitz 1890) ha riconosciuto l'atto di nascita dellascienza moderna, non si potrà che ammirare la profonda originalità realtà concreta dei fenomeni. Quali sono i dispositivi sperimentali che portano Ṯābit alla sua concezione? Quali conclusioni ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di piastre neuronali nell'embrione e a seguito dell'osservazione sperimentale che la formazione del tubo neuronale si può uniforme per le crescenti esigenze di accuratezza dellascienza e della tecnica nelle misure coinvolgenti il tempo. L ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici dellescienze e della [...] , in cui è riportata una sorta di storia leggendaria dellascienza, la cui origine sia logica sia storica è ascritta all 'verifica sperimentale' compiuta in un linguaggio tradizionale, di cui si individuano le tracce nel prologo dell'Ottica attribuita ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] conici, materiali geometrici e aritmetici, fisico-matematici o sperimentali (Pisa, Biblioteca universitaria, Mss., 42, 45- Giulio Carlo Fagnani, in Rendicontidell'Accademia dellescienzedell'Istituto di Bologna, classe di scienze fisiche, s. 2, I ( ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] di Bachelard e Kuhn che invocano 'discontinuità' locali potrebbero essere ritoccate. Le nuove 'scienzesperimentali' si sono infatti formate dall'evoluzione della filosofia naturale dei secc. XVII e XVIII, non attraverso una serie di rivoluzioni e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] natura sperimentale a neutralizzare i margini di arbitrio della costruzione assiomatica (G. Peano, Sui fondamenti della geometria, «non sembra dover giovare né al progresso dellascienza, né alla chiarezza dell’insegnamento» (cit. in Giuseppe Peano e ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] suo approccio quantitativo per la comprensione delle leggi della natura segnò l’avvio dellascienza moderna, aprendo la strada al metodo collocare 500 elettrodi sul cuore, mentre la pratica sperimentale attuale sugli animali ne posiziona 50). Si può ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] genere, esse hanno pur sempre una ragion d'essere sperimentale, in quanto schemi ideali di confronto e di capacità di previsione illimitata non è dellascienza, di nessuna scienza. Tanto meno dellescienze sociali, ove interviene la variabile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] separazione tra il dominio dellascienza e quello delle credenze religiose. Lo studio della realtà naturale e la si incammineranno senza esitazioni sulla strada della fisica matematico-sperimentale di stampo galileiano.
La matematica costituirà ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] ) e, infine, cercava di scoprire i segreti della Natura oltre i confini dellascienza del tempo. La scienzasperimentale doveva prestare attenzione ai particolari delle tecniche; nel capitolo XIII dell'Opus tertium, Bacone lodava in proposito un solo ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...