La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] il gas combustibile, alcuni combustibili sintetici, diverse terapie sperimentali e un certo numero di sostituti artificiali di Dopo il 1870, i finanziamenti statali a favore dellescienze naturali aumentarono notevolmente per tre ragioni. In primo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] dalla teoria cinetica dei gas.
La scienza pneumatica del XVIII sec. nasceva dal desiderio di Newton di assoggettare il discorso speculativo alla disciplina del ragionamento matematico e dell'indagine sperimentale; nel Settecento, infatti, lo sviluppo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] la propaganda dipingeva come gli aspetti peggiori della vita e dellascienza germaniche: l'organizzazione e la disciplina. di Prandtl, durante la guerra fu a capo della divisione sperimentale del corpo aereo austroungarico e migliorò la potenza di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] necessari alla produzione dell'U235 fissile. Gli scienziati americani avevano ideato vari metodi per separarlo dall'U238. La separazione elettromagnetica era stata testata sperimentalmente nel ciclotrone della California University a Berkeley ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] le misure di Penzias e Wilson alla morte della teoria dello stato stazionario.
Il modello inflazionario
Nel 1970 la cosmologia vedeva accresciuto il proprio carattere di scienzasperimentale, poiché controversie e diatribe che la riguardavano erano ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] . Inoltre, la raccolta di evidenze sperimentali era ben magra cosa se confrontata con le opere di Hooke o di Boyle. Halley presentò l'opera di Newton mettendo l'accento sulle sue applicazioni alla scienzadella navigazione. Spiegava che nell'opera di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] fornirne la prova sperimentale e, insieme, valutare la praticabilità del metodo di determinazione della longitudine. I viaggi dal 1888, nell'edizione nazionale curata dalla Società delleScienze olandese.
Bibliografia
Blay 1984: Blay, Michel, ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] scienza moderna. È comunque vero che il dotto camaldolese non esprimeva, nel complesso delle sue opere, un aprioristico rifiuto dello strumento matematico, quanto il definitivo tramonto del meccanicismo e le difficoltà dell'indagine sperimentale ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] esponente dellascienza piemontese, A. Avogadro, avrebbe compendiate (1806) nel concetto di polarizzazione del dielettrico. Fondate sulle esperienze di U. Th. Aepinus nonché su originali esperimenti, e commisurate "alla realtà di fatto sperimentale ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] e letterari. Conquistato presto dalla febbrile atmosfera scientifica degli inizi del sec. XVII, trovò nella metodologia sperimentalistadelle nuove scienze il terreno naturale in cui mettere a frutto la sua ostinata indipendenza di giudizio, l'ansia ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...