DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] 'Istituto sperimentale modelli e strutture, da lui fondato a Bergamo.
Fu consigliere comunale di Milano nel 1945, e in tale veste si interessò attivamente della ricostruzione della città semidistrutta dalla guerra, membro dell'Accademia dellescienze ...
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Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] Bassano; I Colli Euganei; Gli amori delle piante; La sala di fisica sperimentale, quest'ultimo sull'esempio del Mascheroni ; G. Venanzio, Biografie di membri...G. B., in Atti d. Ist. veneto di Scienze, lettere ed arti, s. 3, X (1864-65), pp. 85-98; A. ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] prima metà dei sec.XIX, in Lo Sperimentale,LXXVIII (1924), pp. 337-362;A. Pazzini, Storia della medicina,Milano 1947, II, pp. 438, 474;A. Corsini, P. B.(da alcuni documenti inediti),in Riv. di storia di scienze mediche e naturali, XXXIX (1948), pp ...
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ALBINI, Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Milano il 27 sett. 1827. Nel 1845 iniziò gli studi medici a Pavia, dove segui i corsi di anatomia di B. Panizza. Avendo preso parte alle dimostrazioni [...] chiamato all'università di Napoli, dove nel febbraio '61 divenne direttore dell'Istituto di fisiologia, posto che tenne sino al 1905. Morì a Napoli e il carattere pratico-sperimentale che egli dette all'insegnamento di tale scienza.
Bibl.: A. De ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] opera una coloritura sperimentale insoddisfacente, a sua volta abbandonò l’impresa.
Della battaglia Michelangelo aveva con la parete ricurva, «opera stupenda e che ci dichiara quanta scienza sia in questo uomo nella facultà del girar le linee, ne ...
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Chimico (Rouen 1645 - Parigi 1715). Fu uno dei maggiori esponenti della chimica francese nell'ultimo quarto del sec. XVII. Ebbe una farmacia a Parigi, ma, essendo protestante, dovette nel 1683 rifugiarsi [...] interessati alla sua brillante esposizione dei contenuti di una scienza emergente come la chimica. Il clima antiprotestante instaurato in sperimentalmente osservati e il ricorso ad un linguaggio chiaro, accessibile, privo delle oscurità tipiche della ...
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Stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale. L’individuo ipnotizzato sembra [...] dell’i. non richiede esperienza: anche un nastro registrato può essere sufficiente.
L’i. è uno strumento di scienza orientale. Un approccio combinato clinico-sperimentale, iniziato dallo studio innovatore e precorritore dello psichiatra M.H. Erickson ...
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Filosofo (Derby 1820 - Brighton 1903); prima ingegnere ferroviario, poi (1848) viceredattore dell'Economist, pubblicò nel 1850 la sua prima opera, la Social statics, cui seguirono varî saggi, alcuni pubblicati [...] sperimentale. Importanti le sue applicazioni alla psicologia. Dopo una prima fase, influenzata da un modello di psicologia delle facoltà e dalle suggestioni della a una possibile riconciliazione tra religione e scienza. Enorme fu la sua influenza sui ...
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Fisiologo, psicologo e filosofo (Neckarhau, Mannheim, 1832 - Lipsia 1920). Importante figura di docente e di pensatore, W. ebbe una notevolissima influenza sugli sviluppi della moderna psicologia scientifica. [...] una psicologia come scienza autonoma, sia dal punto di vista metodologico - assumendo come paradigma sperimentale quello psicofisico di E. H. Weber e G. Th. Fechner -, sia dal punto di vista teorico, sia, infine, da quello della ricerca empirica in ...
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Economista italiano (Torino 1927 - ivi 2016). Professore di politica economica e finanziaria presso l'università di Torino. Socio nazionale dei Lincei (1988). Ha rivolto i suoi studî soprattutto alla teoria [...] economica e per la quale individua un processo di graduale unificazione teorica. Convinto assertore dell'economia come scienza non esatta né sperimentale, ha svolto ampia attività di divulgazione. Tra i principali sostenitori del liberalismo italiano ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...