KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] dove tenne anche corsi pubblici gratuiti di chimica sperimentale. In quegli anni il K. collaborò anche alla della chimica, L'Aquila… 1997, a cura di F. Calascibetta, in Rendiconti dell'Acc. nazionale dellescienze detta dei XL, Memorie di scienze ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] da Giovanni Lami, un ventennio prima, sulle pagine delle Novelle letterarie fiorentine, ilnewtonismo, mai scisso dalla tradizione sperimentale galileiana, aveva aperto anche in Toscana la strada alla scienza moderna, identificandosi con una sorta di ...
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CATTANEO, Carlo
Antonio Garibaldi
Nacque a Lodi intorno al 1860. Allievo del prof. G. Cantoni , si laureò in fisica a Pavia nel 1882.
Il primo lavoro apparso su Il NuovoCimento nel 1882 è su Alcune [...] pp. 13-20, mentre lo studio della resistenza elettrica delle stesse leghe e la discussione conclusiva figura in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, cl. di sc. fis., XXVII (1892), pp. 419-31.
Il tipo di lavoro sperimentale considerato lo conduce a ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] introdusse e diffuse nel paese, rinnovandovi lo studio scientifico; divenne anzi un vero caposcuola della nuova scienza, propugnando il metodo sperimentale e soprattutto l'uso del cannocchiale. Espose una propria teoria riguardo i cieli, che secondo ...
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CANEVAZZI, Silvio
Enrico Ferri
Nato a Saliceto San Giuliano (Modena) il 16 marzo 1852 da Alessandro e Carolina Bertolani, s'iscrisse nel 1868 alla facoltà di matematica dell'università di Modena. Alla [...] per scopi militari, e vi fu affiancata una sezione sperimentale per le protesi degli arti, alla cui istituzione di calcolo, Bologna 1917; Sulle linee di influenza nella scienzadelle costruzioni, Bologna 1918.
Bibl.:F. Cavani, Commemorazione letta ...
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GABBA, Luigi Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 2 ag. 1841 da Melchiade, professore di belle lettere, e da Maria Cavezzali, quinto di sette figli. Frequentò la scuola di chimica della Società [...] di studio in Germania e in Inghilterra. Nel 1866 si laureò in scienze fisiche e chimiche nell'Università di Pisa; subito dopo, scoppiata la l'importanza della parte sperimentale, assai più curata in Germania che in Italia, e dell'abbinamento fra ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] sperimentale e filosofica. Nel 1775, anno in cui uscì a Napoli il suo rinomato e più volte riedito Trattato delle acque metodo, anche la corrispondenza da lui tenuta con uomini di scienza fra i maggiori del suo tempo, quali Spallanzani, Aldini, ...
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CHIRONE, Vincenzo
Arnaldo Cantani
Nacque a Carpignano Salentino (Lecce) il 26 marzo 1847, Dopo i primi studi a Lecce, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, dedicandosi [...] farmacologia sperimentale presso l'università di Napoli.
Il P. fu il fondatore della patologia sperimentaledella R. Accademia medica di Roma, dell'Accademia medico-fisica fiorentina, della R. Accademia di scienze, lettere e arti di Napoli, della ...
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CANOVA, Pietro Antonio
Isabella Ricci Massabò
Figlio di Pietro Giuseppe, nacque nel 1738 ad Occhieppo Superiore (Vercelli). Laureato in legge, il C. entrò ben presto nella segreteria di Stato della [...] dell'attività scientifica del C. fu riconosciuto dai suoi contemporanei: di lui Prospero Balbo celebrava la "valentia sperimentale di Torino, 1790, lib. 8, c. 1735; Accademia delleScienze di Torino, Miscellanea, 3, XVI; Biblioteca Oltremontana e ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] arricchiti, seppure indirettamente, dalla tradizione sperimentale particolarmente viva nell'università di Padova. Tali interventi di ordine pratico nel campo della contemporanea scienza medica testimoniano della notevole esperienza del C., alla cui ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...