LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Uomo poliedrico, sostenitore dell’unità della cultura e di una concezione umanistica dellascienza, era allo stesso lavoro della madre, biologa nel laboratorio di virologia dell’Istituto superiore di sanità, trovò nelle ricerche sperimentali un ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] : De methodo philosophandi in rebus physicis (inedita), un entusiastico encomio delle conquiste dellascienza moderna e del nuovo metodo sperimentale. Di metodologia scientifica si occuperà prevalentemente negli anni successivi allorché, portatosi ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] tradizione in suo favore, ove fallisca la verifica sperimentale.
Dell'alchimia il B. condanna anche l'incongruità dei dei pratici.
Il libro del B. riflette una tradizione dellascienza applicata che si era venuta formando negli ultimi secoli del ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] dell’Accademia nazionale dellescienze, detta dei XL, dell’Accademia pontaniana, dell’Accademia dellescienze di Torino, dell’Istituto lombardo, dell’Accademia ligure e della Pontificia accademia dellescienze ’evidenza ‘sperimentale’ quando ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] avere la funzione, secondo il F., di determinare un risorgimento dellescienzesperimentali in Toscana e spronare l'interesse, conformemente allo spirito leopoldino, per le scienze utili. Con il pieno appoggio del granduca e considerevoli sovvenzioni ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] nel 1677.
L’indirizzo strettamente sperimentale e in larga parte baconiano della filosofia naturale del M. trova riscontro nella sua viva attenzione per le attività dei membri della Royal Society (fondata nel 1665) e dellascienza inglese in generale ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] dell'eccellenza del metodo sperimentale. Più tardi, l'A. attribuì grande importanza, nella storia della ravvisa il compito dellascienza nell'osservazione dei fenomeni e nella determinazione, progressiva e sempre riformabile, delle loro leggi. Queste ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] complementari di un DNA costituiva la chiave per indagare sperimentalmente una questione cruciale: i geni, formati da una Unità – al pari di Buzzati-Traverso – come un «mandarino dellascienza», come il «Kerenskij» che non era stato in grado ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] vi collaborarono le personalità più rappresentative della cultura e dellascienzadell'Italia settentrionale. Sebbene al M. vada le discipline storiche e filologiche e la filosofia sperimentale rispetto al vecchio modello tomistico.
Il progetto, ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] accento dai temi letterari o eruditi a quelli scientifici e sperimentali.
Superato, con la guida di Camillo Colonna, il . Uffizio e la stampa della Disputatio an fratres (Napoli 1694), un testo capitale dellascienza giuridica di fine Seicento, in ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...