Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] La scienzadell'aria, o pneumatica, attaccava direttamente l'aristotelismo su un altro punto. Galileo, E. Torricelli e B. Pascal confutarono il dogma aristotelico dell'horror vacui mediante l'invenzione del barometro, dimostrando per via sperimentale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giambattista Vico è una delle figure più interessanti del panorama filosofico moderno. [...] nel fare. Ma Vico, sulla scia della grande tradizione moderna dellascienza galileiana, ci dice pure che proprio la limitatezza della conoscenza umana è alla base della regola che serve alla fisica sperimentale, dal momento che in funzione di essa ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] ipocondria e nella depersonalizzazione. La struttura psicopatologica dell'ipocondria (in Rivista sperimentale di freniatria LXXX, ora in Scritti, anni e con il dibattito sulla non neutralità dellascienza. Si trattò di polemiche vivaci anche su un ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] interessata anche ad altri settori della fisica e della storia dellascienza. Va ricordata innazitutto la sua ricerca su Galileo e la scienzasperimentale effettuata nell’ambito delle celebrazioni galileiane dell’Università di Padova, organizzate ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] scienziati insigni, non solo il Manfredi e lo Zanotti, ma anche I. B. Beccari, che indirizzò l'A. agli studi di fisica sperimentale il vero continuatore dellascienza fondata dal Galilei, il primo filosofo moderno. Sui veri limiti dell'operetta ben c ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] della facoltà artistica. Ebbe così modo di frequentare le lezioni pubbliche di matematica e le attività sperimentali ., La polemica fra Guido Grandi e A. M., in Atti della Accademia dellescienzedell'Istituto di Bologna, VI (1959), pp. 184-209; M. ...
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Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] orientata attorno a un tema. Dal punto di vista dellascienza cognitiva, le immagini mentali mostrano come la memoria non della psicologia sperimentale nello studio dei processi dell'immaginazione dimostrerebbero che il mondo interiore dell' ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] opera fossero stati finora convenevolmente esposti i maravigliosi avanzamenti" della fisica sperimentale, poiché "secondo il sapientissimo detto di Bacone, la storia dellescienze è l'occhio della storia del mondo" (Intorno ad alcuni avanzamenti, p ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’emergere delle lingue nazionali come lingue dellascienza non comporta la scomparsa [...] Nel Seicento il latino è ancora la lingua franca dellascienza e solo lentamente sarà sostituito dal francese. Spesso sistema di “filosofia chimica”, ma confutare per via sperimentale le tradizionali teorie relative alla composizione chimica dei ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] ebbe un ruolo di primo piano nella scienzadelle piante. Essa si propose di mettere a confronto la cultura dei classici, come quella di Galeno, con la realtà obiettiva derivata dalla verifica sperimentale. Per comprendere appieno il valore di questa ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...