GUIDONIA
Cesare CREMONA
. Nome (da quello del generale A. Guidoni; ved. XVIII, p. 256) della città aeronautica inaugurata da Benito Mussolini il 27 aprile 1935. La città propriamente detta sorge sulle [...] Una serie di edifici, nei quali sono allogate le istallazioni relative alle ricerche sperimentali in tutti i campi interessanti il progresso dellascienza e della tecnica aeronautica, sorge nelle adiacenze di un vastissimo campo di volo nella pianura ...
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Ingegnere e fisico, nato a Livorno Vercellese (Piemonte) il 30 ottobre 1847, morto a Torino il 7 febbraio 1897. Conseguì il diploma di ingegneere civile in Torino alla fine del 1869 e fece stampare la [...] une dalle altre.
Dettò in quel tempo una Dimostrazione sperimentale sul principio di Helmholtz che la tempera dei suoni accessibili le teorie. Non solamente fu un divulgatore dellascienza di Heaviside, ma dettò corsi pregevolissimi di elettrotecnica ...
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WRIGHT, Georg Henrik von
Antonio Rainone
Logico e filosofo finlandese, nato a Helsinki il 14 giugno 1916. Laureatosi all'università di Helsinki (1937), fu per un breve periodo a Cambridge (1939), dove [...] esigua della filosofia dellascienzadella seconda metà del Novecento. Sostenitore di una teoria non causale dell' della priorità gnoseologica del concetto di azione su quello di causa, definendo quest'ultimo (almeno nella sua accezione sperimentale ...
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LOMONOSOV, Michail Vasil′evič
Antonij Vasiljevic Florovskij
Scienziato e scrittore russo, nato l'8 novembre 1711 nel villaggio di Denisovka (che poi prese nome da L.) sull'isola di Kurostrov presso [...] da Lavoisier nel 1789. L. inoltre aveva precorso la scienza europea con l'affermare l'importanza della chimica fisica; spiegando col metodo sperimentale, nel 1756, il fenomeno della combustione (in Europa questa spiegazione fu data per il primo ...
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Storico dell'arte, nato a Torino il 14 dicembre 1924, morto a Roma il 18 novembre 1989. Laureatosi in filosofia a Torino nel 1947, studiò poi storia dell'arte con A.M. Brizio, specializzandosi (1953) a [...] insegnò storia dell'arte a Genova; con il contributo di artisti e critici, iniziò a formare il Museo sperimentale di delle arti, dal livello della produzione artigianale a quello delle grandi progettazioni, si dedicò a studi di storia dellascienza ...
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SAY, Jean-Baptiste
Anna Maria Ratti
Economista francese nato a Lione il 5 gennaio 1767, morto a Parigi il 15 novembre 1832. Prese parte come volontario alla campagna del 1792, diresse dal 1794 al 1799 [...] sia al contenuto dellascienza economica. Fu il primo infatti a considerare l'economia come una scienza puramente teorica e ne aveva fatto una scienza eminentemente pratica, e a voler applicare a essa il metodo sperimentale (solo però nella ...
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Parola anticamente usata per indicare affezioni cutanee varie, specialmente ereditarie, non contagiose, ostinate, pruriginose, ad andamento serpiginoso. R. Willan circoscrisse la denominazione a forme [...] alternata da altre manifestazioni viscerali. Alla luce dellascienza odierna tale stato non è più ammissibile. solo ricerche recenti hanno potuto stabilire la trasmissibilità sperimentaledell'infezione erpetica all'uomo, la sua autoinoculabilità, ...
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FRESNEL, Augustin-Jean
Giovanni Giorgi
Fisico-matematico, nato il 10 maggio 1788 a Broglie presso Bernay, morto a Ville-d'Avray presso Parigi il 14 luglio 1827. Nel 1804 fu ammesso come allievo all'École [...] 1824 F. senza preparazione sperimentale, e senza laboratorio, riuscì a creare tutto quel ramo di scienza che fu poi chiamato ottica fisica o ottica delle ondulazioni, "a risolvere così completamente il problema della natura della luce" ed estendere ...
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MORGAN, Thomas Hunt
Pasquale Pasquini
Biologo americano, nato a Lexington nel Kentucky il 25 settembre 1866. È direttore dal 1928 dei Laboratorî William G. Kerckhoff di scienze biologiche del California [...] potenza dei blastomeri, sulla merogonia, ecc., portò contributi fondamentali che aprirono nuovi capitoli dellascienzadello sviluppo.
La zoologia e la morfologia sperimentale ebbero nel M., non soltanto un seguace dei più moderni indirizzi, ma uno ...
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Significa, per Aristotele, ragionamento con cui si stabilisce la verità di una proposizione o di un ordine di proposizioni, in modo necessario (v. apodissi). Per ciò il ragionamento deve procedere sul [...] di tali principî e il fondamento induttivo sperimentale di ogni scienza possibile.
Il problema è stato ripreso da Kant, il quale ritiene i principî della geometria e della fisica pura (meccanica razionale e suo prolungamento) giudizî sintetici ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...