meteorologia
meteorologìa [Der. del gr. meteorolog✄ía "scienza delle meteore", comp. di metéora (→ meteora) e -log✄ía "-logia"] [GFS] Disciplina geofisica che nacque, nella sua ampia accezione storica, [...] talché nel linguaggio comune finisce per essere intesa come scienza del tempo (meteorologico): v. meteorologia. ◆ [ ° sec. per trovare una ripresa di osservazioni a carattere sperimentale, quando Niccolò Cusano e Leonardo da Vinci idearono dei metodi ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] si sforzò di stabilire, a partire da Galilei, il primato italiano del metodo sperimentale, con intenti spesso propagandistici (cfr. gli scritti raccolti nel libro postumo: Scienza e poesia, a cura di J. De Blasi, prefaz. di B. Mussolini, Firenze ...
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geometria
geometrìa [Der. del gr. gÝeometría, comp. di G✄è "Terra" e -metría "misurazione della Terra" (intesa soprattutto come porzioni di superficie terrestre), e dunque propr. "agrimensura", come [...] in effetti tale scienza nacque circa intorno al 1000 a.C. nel delta del Nilo per ridelimitare i terreni a scopi fiscali dopo ogni inondazione] [ di proiezione e sezione. ◆ [ALG] G. sperimentale: indirizzo della g. che si avvale sistematicamente dell' ...
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geologia
geologìa [Comp. di geo- e -logia] [GFS] Scienza che studia la struttura, la composizione e la configurazione della Terra, nonché le vicende che hanno condotto al suo attuale assetto, in stretto [...] intesa nel suo moderno signific., venne faticosamente costituendosi come scienza a sé. G. Arduino, considerato come il fondatore le basi della vulcanologia e della g. sperimentale. Ricerche sulla successione degli strati furono inoltre eseguite ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] tropismi di J. Loeb e la partenogenesi sperimentale dello stesso autore recarono forti argomenti in favore che esso bandisce è data continuità al progredire delle scienze biologiche.
Fisica
Il contributo più fruttuoso della concezione meccanicistica ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] 'esistenza del vuoto, egli scorse nei risultati sperimentali di Pascal la conferma della sua concezione della conoscibile ai suoi tempi, mentre Descartes, potendosi basare su una scienza più raffinata, pensava che la materia fosse comune a tutte le ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] ogni evento è creato da Dio, l'idea stessa di una scienza come la fisica sembra perdere il suo senso. La filosofia naturale realtà concreta dei fenomeni. Quali sono i dispositivi sperimentali che portano Ṯābit alla sua concezione? Quali conclusioni ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] oscura. L'impianto dell'ottica di Della Porta è sia sperimentale sia di osservazione, come già era stata in buona parte la trattazione di Ibn al-Hayṯam, in cui lo scienziato di ottica era ritenuto un 'esperimentatore' che si basa sull'osservazione ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] considerazione l'aspetto statico della questione.
Avicenna: scienza in attesa od ontologia del movimento?
Il di dimostrare la validità della sua tesi per mezzo di un dispositivo sperimentale (per esempio, nel trattato sul flusso e il riflusso, in: ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] e formare quelle che noi oggi chiameremmo equazioni stechiometriche.
L'ambizione di matematizzare una scienza che, come abbiamo visto in precedenza, sul piano sperimentale, al di fuori della scoperta di alcuni nuovi gas, aveva prodotto poche novità ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...