GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] si sforzò di stabilire, a partire da Galilei, il primato italiano del metodo sperimentale, con intenti spesso propagandistici (cfr. gli scritti raccolti nel libro postumo: Scienza e poesia, a cura di J. De Blasi, prefaz. di B. Mussolini, Firenze ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] dell'università di Palermo il laboratorio di psicologia sperimentale che fu tra i primi d'Italia, cercando . Crudeli sulla libertà dell'insegnam. superiore, in Arch. di pedagogia e scienze affini (Palermo), I (1876), pp. 27-47; Come deve intendersi ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] alimenta e per tutte le parti sparso muove la gran mole della Scienza Nuova". E sulle orme del Vico egli diede un'impostazione prettamente storicistica, fondata su una rigorosa indagine sperimentale, al problema che si era proposto, quello cioè della ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] e letterari. Conquistato presto dalla febbrile atmosfera scientifica degli inizi del sec. XVII, trovò nella metodologia sperimentalista delle nuove scienze il terreno naturale in cui mettere a frutto la sua ostinata indipendenza di giudizio, l'ansia ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] immagine della lucerna a due lampade auspicava il connubio tra fede e scienza: vi scrisse, per es., l'articolo La visione morale della vita la preliminare e complementare componente induttivo sperimentale, quale permanente risposta alle obiezioni ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] di Stato (R. Bonghi, M. Minghetti, T. Mamiani, L. Luzzatti), una corrente che considerava la politica una scienzasperimentale aliena da astrazioni, basata sui fatti e sul metodo induttivo, in contrapposizione ai "così detti progressisti, democratici ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] e nel suo pensiero politico in senso lato. "Sperimentale" per il G. era tutto quanto si contrapponeva della cremazione in Italia (1880-1920), Torino 1998, passim; P. G. scienziato a Lodi nell'800, Cd-rom a cura della Provincia di Lodi, Lodi 1999 ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] al contempo alla lettura di testi di filosofia della scienza (L. Büchner, H. Spencer) portatori di nel 1892 nell'istituzione a Parma della cattedra ambulante di agricoltura sperimentale, seconda del genere in Italia - affidata alla direzione di un ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] La sua opera si sviluppa soprattutto in due direzioni, nel versante della ricerca storiografica e in quello delle scienzesperimentali, che si acuì soprattutto nel periodo trascorso a Mannheim. Espressione di questo interesse furono le numerose opere ...
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CARTA MOLINO, Pietro
Salvatore Candido
Nacque a Croce Mosso nel Biellese l'11 ott. 1797. Nulla risulta della sua vita fino al 1821, quando sarebbe stato ripetitore nel Collegio delle province di Torino [...] propria attività. Il C. ebbe un contratto per l'insegnamento della fisica sperimentale nella facoltà di medicina, ed eventualmente di altre materie connesse con la scienza medica. Come leggiamo in sue lettere al Rivadavia (cfr. Piccirilli) si preparò ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...