DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] soluzione sia la sfera abbiamo un’evidenza ‘sperimentale’ quando osserviamo che le bolle di sapone Miranda e S. Spagnolo, Berlin-Heidelberg-New York 2006.
Ennio De Giorgi tra scienza e fede, Atti del Seminario di studio, Lecce 6 dicembre 2006, a ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] assai ampia e stabilì definitivamente la fama del F. quale uno dei maggiori scienziati italiani del secolo. L'accurato e sofisticato sperimentalismo, così come l'originalità di numerose osservazioni, ne assicurarono inoltre un'influenza prolungata ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] nel 1665) e della scienza inglese in generale, palesata dall’invio di vari scritti alla società britannica. Un’influenza particolarmente significativa fu quella di R. Boyle, di cui il M. accettò non solo la lezione sperimentale ma anche il modello ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] denunciare le condizioni della facoltà umanistica - "baluardo di una scienza arida e vuota" - contro la quale il germanista e che gareggiano con gli storici risultati del metodo sperimentale, raggiunti da Giovanni Morelli mezzo secolo prima. ...
Leggi Tutto
CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] di critico militante, ma non senza rivendicare, nello sperimentalismo del metodo, «una qualche originalità» in grado se l’unica sopravvivenza dell’umanesimo di fronte alla sfida delle scienze esatte fosse «in direzione razionale e tecnica» (C. Segre, ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] e il convincimento dell'eccellenza del metodo sperimentale. Più tardi, l'A. attribuì Brugi. L'opera di R. A. nella filosofia del diritto, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, s. 7, IX (1897-98), pp. 821-865; Nel 70º anniversario di ...
Leggi Tutto
SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] riguardo a uno spazio così esplicitamente sperimentale e ‘alla romana’.
La riflessione sullo . S., Vicenza 1985; M. Tafuri, Venezia e il Rinascimento: religione, scienza, architettura, Torino 1985, pp. 252-271; F. Barbieri, Palazzo Trissino al ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] critico militante, la formula del romanzo sperimentale basato sullo studio dei documenti umani, Lettere di L.C. a Mario Rapisardi, in Memorie e rendiconti dell'Accademia di scienze,lettere. e belle arti degli Zelanti e dei Dafnici diAcireale, s. 1, ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] rifrazione accidentale, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, cl. di scienze fisiche, mat. e nat., s. s., XVIII [1909], pp. 437-44, nella direzione dell'Istituto e nella cattedra di fisica sperimentale. Nonostante i suoi impegni politici, egli pubblicò ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] eliche complementari di un DNA costituiva la chiave per indagare sperimentalmente una questione cruciale: i geni, formati da una molecola vol. 33, 3, pp. 489-513; F. Cassata, Le due scienze. Il “caso Lysenko” in Italia, Torino 2008, passim; Id., L’ ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...