Fisiologo (Saint-Julien 1813 - Parigi 1878). Nato da famiglia di modesti agricoltori, frequentò scuole religiose a indirizzo prevalentemente umanistico. Diciannovenne lavorò come apprendista in una farmacia; [...] che l'ipotesi è la causa logica della sperimentazione, e che il progresso della scienza si attua attraverso l'applicazione del dubbio critico e del controllo sperimentale alle teorie. Questo ampio disegno teorico gli permise di interpretare i suoi ...
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Scienziato, filosofo e letterato (n. probab. Napoli 1535 - m. ivi 1615), dotato di ingegno bizzarro, acquistò fama europea con i Magiae naturalis libri IV.
Opere
Nei Magiae naturalis libri IV (1558; ampliata, [...] del cerchio, nello studio dei quali si ritrovano anticipazioni e intuizioni di soluzioni più tardi conseguite dalla scienza matematica e sperimentale. Nei momenti di riposo si dedicò al teatro, e scrisse 3 tragedie (resta solo il Giorgio, 1611 ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] . Pil´njak (pseudonimo di B. Vogau), che spicca per l’audace sperimentalismo di Golyj god («L’anno nudo», 1921); il primo L. Leonov. reinterpretano il contesto non sfugge il Presidium dell’Accademia delle Scienze a Mosca (J. Platonov e altri, 1990), ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ’età in cui la letteratura scopre il gusto della scienza, l’espressione narrativa più genuina venga da una prosa anni. Verso la fine del decennio appaiono autori di teatro propriamente sperimentale: sono A. Miralles e J. Ruibal.
Nella poesia, gli ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] -borghese. Parallelamente vi fu un rinnovato sviluppo della scienza e dell’arte. Montuhotep e i suoi successori islamica, la ricerca di una propria identità traspare nell’attività sperimentale di Muṣṭafā Ramzī al-Sayyid, nella geometria dello spazio e ...
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Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] secoli i concetti relativi ai fenomeni luminosi; nata come scienza della visione, e dunque ancorata agli aspetti fisiologici, di luce. Tuttavia è praticamente impossibile sul piano sperimentale produrre fasci ben collimati di elettroni molto lenti e ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] e H. Acton allestirono tecniche quantitative per lo studio sperimentale di v. in animali da esperimento. Tuttavia solo Lwoff e da molti altri ricercatori, fecero della virologia una scienza quantitativa e fornirono le basi per le ricerche di biologia ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] sommariamente riassunti nei paragrafi precedenti, trovano la loro applicazione nella scienza delle costruzioni, complesso di teorie a carattere prevalentemente sperimentale. Soltanto l’esperienza può infatti dare, attraverso opportune prove, concrete ...
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Genericamente, lo strato superficiale della crosta terrestre.
Agraria
Il t. agrario rappresenta un corpo naturale di cui la qualità principale è data dal suo grado di fertilità (intesa come la capacità [...] siano sede di fondazioni può essere studiata con metodi della scienza delle costruzioni, note che siano le caratteristiche del t , che è collegata alla prima da una relazione sperimentale individuata in laboratorio. Tale resistenza è quella offerta da ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] moglie di Frankenstein (1935). Nella serie delle pellicole ispirate allo scienziato pazzo rientra anche il già citato L’uomo invisibile, sempre , e porta alle estreme conseguenze la ricerca sperimentale che in tutto il decennio aveva prodotto esiti ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...