Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] rifiuto delle scienze esatte all'emulazione dell'astrazione matematica e degli studi biologici, dall'odio per esistenziale non si risolve in angoscia ma in giudizio morale e nella speranza della redenzione; queste le premesse di una pittura in cui il ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] e nel partito dei «giovani» in senso ideologico. In realtà le sue speranze sono troppo radicali anche per i più impetuosi tra i giovani - d' ma c'è pure chi impasta magia e scienza, matematica e sortilegio, Pitagora e ermetismo, geometria e filtri. ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] scrive il lirico ungherese Endre Ady, e e menzognera e ricca di speranze" al di sopra del soggetto, cadavere che trascolora nei campi di grano La crisi che investe le scienze - soprattutto la matematica - e la filosofia, distruggendo la possibilità di ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] al possesso del segreto) a una scienza fiduciosa nell'ordine matematico, nella regolarità geometrica, e disposta al rispetto della natura e del Copernico in cui il Cesi riponeva tante vane speranze) e «proibiva» tutte le scritture di analogo argomento ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] che nella cultura vedono prima uno strumento di lavoro, poi la speranza di una nobiltà acquisibile, e che alla cultura portano un aver subito i primi colpi nel settore della matematica - sensibile alle esigenze della prassi commerciale e creditizia ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] di un'analoga difficoltà di lettura da parte di lettori non matematici. Ci siamo dunque limitati a presentare un esempio, anche di ricorrere alla consulenza di colleghi universitari: Francesco Speranza della Facoltà di Scienze dell'Università di Parma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] biblioteca scientifica. Con Platone il numero e la matematica acquistarono una centralità mai raggiunta nel Medioevo, con il fregio delle sue bellezze sono la prova che ormai la speranza di potere riunificare scienza e letteratura è svanita. Sta per ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] naturali, rispetto al discorso dell’anticipazione matematica, che era indubbiamente la parte più feconda clima in cui lentamente il Giannone capì che non aveva più alcuna speranza di tornare a Napoli con una carica pubblica che gli permettesse ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] ha travolto anche lui personalmente, e da una esaltata speranza che vuole affermarsi a dispetto di tutto. Cosicché quello il Nostro per esempio a Leonardo: per il quale la ragion matematica si identifica con l'ordine dell'universo, e si integra con ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Palermo ebbe a maestri G. Nicchia in filosofia, il newtoniano N. Cento in matematica, F. Carì in teologia e F.S. Romano nella lingua greca; a del congresso di Caspe. Ma da qui venne la speranza che da Ferdinando la Sicilia avesse un re proprio: l ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...