GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] esercitò i più svariati mestieri, adattandosi anche a insegnare matematica privatamente. In compenso la presenza di una nutrita e solito straniera, come l'inglese Emma Roberts o la tedesca Speranza von Schwartz.
Sul finire del 1858 il G. cominciò ad ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] cultura illuminista (e soprattutto tardoilluminista): la centralità e il valore universale della scienza fisico-matematica newtoniana, le enormi speranze suscitate dalle sue conquiste in ogni campo del sapere, l'impulso che tale scienza trasmette ...
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Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] tema venne risolto con la formulazione di una relazione matematica che connette l'aumento della superficie nevosa con la variazione meno di non liquidare l'intero problema nella speranza che, una volta eliminate le incertezze scientifiche tuttora ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] alla storia e alla geografia, nonché alle arti pratiche come la matematica, la geometria e l'astronomia; i testi di teologia, le Molte biblioteche furono finanziate dagli stessi industriali, nella speranza di formare una classe operaia più istruita e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] mostra qualche altro dei sintomi salutari, (allora) c’è speranza che il male si risolverà in ascesso, sicché l’uomo sul fatto che tale termine fa parte del vocabolario tecnico della matematica greca per indicare la relazione che si viene a creare ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] anni 1750-1752; di Lacaille al Capo di Buona Speranza nel 1753; dell'astronomo gesuita Joseph Xaver Liesganig in implicazioni della teoria dell'emissione, fu sviluppato l'apparato matematico per la descrizione del moto ondulatorio e si fecero vari ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] che rendono nuovamente maneggevole, a livello macroscopico, una matematica di per sé estremamente complessa.
È in sostanza energetici - è già, molto probabilmente, un'impresa senza speranza, a meno che le capacità dei più grandi calcolatori ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] riscatto né in una speranza senza mancamenti, ma proprio nella possibilità di decidere tra angoscia e speranza, tra fiducia e cioè ‛tema' di ricerca e di orientamento. La fisica matematica offre, secondo Heidegger, l'esempio classico non solo dello ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] eloquenza italiana con C. Denina, quelli di scienze naturali e di matematica con G. B. Beccaria, che lo ebbe carissimo tra i stesso ruolo della Prussia nell'area germanica. Ma le speranze dei governanti di Torino erano state di fatto frustrate dalle ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] . La sua è senz'altro la più drammatica fra le biografie dei matematici. Evariste Galois nacque il 25 ottobre 1811 in un sobborgo di Parigi da comprendere: perfino Euler aveva perso la speranza di trattarlo in modo soddisfacente. Anche quando il ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...