COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] pieno di polvere d'oro, o fornire venticinque libbre di cotone tessuto. Questo significava sottomettere la popolazione a un modo divita Aguado, sbarcò alla fine del 1495. Deluso nelle sue speranze, il C. affettò una pietà ostentata: devotissimo a s ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] a Venezia (1547) e poi, negli ultimi due anni divita dell'A., gli si rivelò velenosamente ostile, contribuendo fortemente col speranza, non del tutto assurda, di ottenere il cappello cardinalizio da Giulio III. Partito nel maggio, in agosto era di ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] fu scongiurata così facilmente, e incombette su F. per tutta la vita. Puntando su questa le loro speranze, gli avversari interni, durante l'estate del 1459, assunsero un atteggiamento di aperta sfida in gran parte dell'Abruzzo, della Puglia e della ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] il suo lavoro mantovano per raggiungere Ferrara nella speranzadi ottenere dall’imperatore Federico III d’Asburgo, allora di passaggio in città di ritorno da Roma, il titolo onorifico di conte palatino. Ancora nel 1469 gli sarebbe stata affidata ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...]
La resa dei B. rispetto al proprio modello divita è incondizionata e viene espressa dallo scrittore nella lingua ella vede / che i cardi son sì bene adoperati, / le torna la speranza nella fede. / E dice: 'O terque quaterque beati / quei che credono ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di restaurare l'autorità della monarchia nel Regno, a partire dalla periferica Palermo. La speranzadi potere disporre del seguito di in quell'età, di proposizioni razionali e di teorie occulte diede luogo già durante la vitadi F. a malintesi ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] senso politico. Nel 1868, come gesto di simpatia e nella speranzadi rafforzare il suo vacillante potere, le divita sociale, la chiudeva in sacrestia, si mostrava incapace di coglierne la cultura, di ammirare le grandezze della Roma cristiana e di ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] avversari dell'idea fascista, con la speranzadi soffocarlo. Il giurista soprattutto deve vedere dal 1934 in poi" (ibid., p. 190). Sono tappe di un'evoluzione generale, ma anche tempi della vita del B. stesso, che riprende l'iniziativa e, con G. ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] C. Ottaviano, che pochi giorni prima ha manifestato la speranzadi poter essere detto "optimi status auctor", è salutato " a ricostituire il centro tradizionale della vita morale, politica e religiosa di Roma (di qui l'assunzione del pontificato ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] del papa, il 14 ag. 1464, vanificò ogni sua speranzadi inserimento nella corte pontificia. Al nuovo papa, Paolo II, Italia, Firenze 1876, pp. 177-670, passim; C.Malagola, Della vita e delle opere di A. Urceo detto Codro, Bologna 1878, p. 54; P.Meyer, ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...