FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] il Piemonte appoggiato da Napoleone III e la caduta delle speranzedi rinnovamento politico, che pure si erano nutrite e che contrariamente alle attese, rivelò la ferma volontà di controllare personalmente la vita dello Stato. Non possedeva però gli ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] cui più si sarebbe riferito negli ultimi anni della sua vita, ma che in sede costituente volle circoscritta da una rigida dei deputati. In questo terzo tempo cadono le speranze del C., che denuncia la nascita di un nuovo regime e propone il tema della ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] di nuovo nelle contese locali. Nell'aprile accetta di guidare, insieme con Piero de' Medici, una schiera di milletrecento cavalli fin sotto le mura di Firenze, nella vana speranza facesse segno di temergli".
Bibl.: L. Leonii, Vitadi B. di A., Todi ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] sia all'andata, sia al ritorno la rotta del Capo di Buona Speranza.
Quando la Spagna, intervenendo a favore degli insorti americani, più gloriosi, se non i più felici della mia vita". Approfittò del tempo disponibile per studiare le discipline che ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] napoletano, avallata inizialmente dal prefetto R. D'Afflitto nella speranza che l'I. riuscisse a stabilire un accordo con costituì il ritiro di fatto dalla politica attiva: l'I. trascorse gli ultimi anni della sua vita nella quiete domestica ...
Leggi Tutto
ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] conflitto tra Spagna e Impero.
Una volta a Parma la vita coniugale di E. non tardò a rivelarsi deludente: dopo le prime avesse la logica conseguenza di abbandonare Parma al suo destino, Vienna poteva ancora nutrire qualche speranza finché non si fosse ...
Leggi Tutto
CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] di codice civile", si accinse allora "ad elaborarne un altro" più vicino al modello napoleonico nella speranza che svolta decisiva nel processo di unificazione civilistica.
Dopo l'11 giugno 1861 la sua partecipazione alla vita politica fu assai meno ...
Leggi Tutto
BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] di essa si appuntarono le speranze del padre, che, prima di sposare nel 1428 Maria di Savoia, chiese al re dei Romani, Sigismondo, il permesso di legittimarla, di crearla contessa e di questa dura e difficile vitadi preoccupazioni politiche e ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] fatti nuovi pero intervenivano a segnare una svolta nella sua vita. Gli effetti della grande crisi del '29 travolgevano l' con i legami di massa più. solidi, impegnato nel paese in una lotta cruenta che dava la speranza a migliaia di uomini. Erano i ...
Leggi Tutto
ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] , manifestava al principe Napoleone la speranza che il suo "esilio" non sarebbe stato di lunga durata. L'anno successivo, en Italie, 1859-1862, Paris 1872, p. 239; A. Bonfadini, Vitadi Francesco Arese con documenti inediti, Torino 1894, pp. 213 s.; E ...
Leggi Tutto
speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...