FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] divita e contro i soprusi delle cricche di potere locali. Uno dei primi scritti di questa esperienza politica apparve sull'Unità di passiva del Mezzogiorno alla nuova situazione con "la speranzadi cambiare padrone". La sua attività pubblicistica s' ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] e la Riviera, ospite per lo più di famiglie patrizie, con la speranzadi ottenere dal suo Ordine l'autorizzazione a stabilirsi In Sicilia, dove egli si fermò poco più di un mese, conducendo vitadi stenti in varie località, sollevò i sospetti della ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] organizzazioni settarie erano tutte prese dalla speranza che l'imminente intervento della Francia sperava prima di tutto, ormai ripiegato e disilluso, di trascorrere in pace e possibilmente in Lombardia gli anni che gli restavano divita. Dopo ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] la spedizione, perché dalla rapidità di questa poteva dipendere il successo. Ma la speranzadi far partire subito il F ricordate le biografie cinquecentesche di D. Giannotti, Sulla vita e sulle azioni di F. F., Pisa 1818 e F. Sassetti, Vitadi F. F., ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] in lui la speranzadi vedere attuato il suo utopistico sogno di un pareggiamento dei popolari ai nobili nel governo di Napoli, e degli artigiani: l'inasprimento delle condizioni divita della plebe napoletana, causato dall'aggravamento irragionevole ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] molti dei suoi componimenti poetici.
Nella speranzadi conciliarsi il favore papale, grazie al 1-11; G. Mondaini, La questione di precedenza tra il duca Cosimo I de' Medici e A. d'E., Firenze 1898; A. Solerti, Vitadi T. Tasso, Torino 1895; Id., ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] legalitari. Oltre tutto pareva realizzarsi la speranza del F. che il Cavour, di nuovo al potere a inizio 1860, 1883 per le misure protezionistiche sul grano.
Gli ultimi anni divita del F. furono amareggiati dalla già ricordata polemica col ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] quale Federico II passò i primi anni divita a Foligno: ma nessuna delle numerose di giungere ad un accordo con Innocenzo III nella speranzadi conservare il ducato per sé e i suoi eredi. Promise al papa il giuramento di fedeltà e il pagamento di ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] tanto che lo stesso slancio riformatore di B. Ricasoli gli pareva un'ingerenza inopportuna nella vita della Chiesa. Come ricorderà il G 'occupazione di Roma nella speranzadi indurre il papa a un accordo. Alla fine, posti di fronte al pericolo di una ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] di risolvere diplomaticamente la questione di Roma, a lui ricorse il Visconti Venosta. A tal fine il 15 settembre, nella speranzadi poco dopo, Adua poneva fine a questa speranza e al ministero Crispi. Ritiratosi a vita privata, il B. morì a Torino il ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...