BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] . Per il momento occorreva migliorare le condizioni divita nei singoli stati; e questo compito era metodica perfezione".
Queste idee del B., il quale riponeva ogni speranza nella adesione e collaborazione dei sovrani, non andavano oltre il ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] Stato e ad accettarne anche le imperiose ingerenze nella sua vita privata (al punto da far scrivere all'ambasciatore veneto di Savona.
C. E., che s'era votato all'impresa nella speranzadi un consenso tacito della Francia per via di parecchi motivi di ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] di efficacia.
Agli occhi dei suoi contemporanei I. VI fu un papa riformatore, che ridimensionò il tenore divita re di Serbia Stefano Duśan, il 10 dic. 1355, posero fine alle speranze suscitate dai loro progetti di avvicinamento, e addirittura di ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni divita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] Visconti e alimentarono in Venezia la speranzadi poter assalire Cremona o di impadronirsi di un caposaldo sull'Adda da cui quando hanno un particolare interesse per la sua vita: G. Giulini, Continuazione delle Memorie di Milano, III, Milano s.d. (ma ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] di cittadini soldati, cioè ad «attuare il suo antico progetto della nazione armata […] sollecitato dalla speranzadi poter fare di , poi a Genova per circa due anni, e negli ultimi mesi divita a Torino, dove morì l’8 agosto 1855.
Dopo l’unificazione, ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] riconquistato alla fine del 1901 e mantenuto poi per tutta la vita) si sarebbe vieppiù allargato.
Battuto sul terreno parlamentare il divenne preda di tradizionali meccanismi clientelari. D'altronde, la frustrazione della speranzadi uno sviluppo ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] d'Oriente, Giustino, che era negli ultimi mesi divita sempre più sotto il controllo del nipote Giustiniano. la vecchia rivalità di famiglia dopo la morte di Amalafreda, forse nella speranzadi negoziare da una posizione di forza, perché nessuno ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] speranzadi affermarsi in un campo più sicuro di quello letterario, si avviò ad una brillante carriera di , p. 123; IV, 3, ibid. 1927, p. 280;A. Foresti, Aneddoti della vitadi F. Petrarca, Brescia 1928, pp. 202 n. 1, 229-237;P. Piur, Die ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] " che nel 1856 lo stesso Mazzini avrebbe accettato nella speranzadi costringere il Piemonte a una politica più risoluta.
Nell possibile muovere al Comitato, e cioè di non aver dato nessun segno divita, di non aver tentato assolutamente nulla a ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] e il principe di Piombino, Niccolò Ludovisi, mentre Camillo, unica speranzadi discendenza per i Pamphili , 368, 398, 407, 431, 445, 451; A. Ademollo, I narratori della vitadi donna Olimpia Panfili, in Rassegna settimanale, 11 ag. 1878, pp. 94 s.; L ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...