MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] che aveva colpito il granduca, alimentando in lei la speranzadi poter tornare a Firenze come granduchessa, una volta deceduto pp. 92-240; Vita del gran principe F. di Toscana, in Vitadi Cosimo III…, Firenze 1887 (dal Giornale di erudizione), pp. 45- ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] armate del Bonaparte diede il colpo di grazia alle residue speranze ducali. Inutili le abbondanti contribuzioni, le piccola città, provinciale e tranquilla, gli ultimi anni divita intento alla modesta attività mondana consentitagli dagli anni e ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] esterni, quel che ancora rimaneva del naufragio della potenza divita italiana nel dopoguerra» (ibid., p. 319).
Nominato più tragica delle follie, nella quale sommergerebbe, senza più speranzadi risorgere, quel che resta ancora delle fortune e della ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] mesi tra il 1522-23, esiliato a Firenze, lontano dalla vitadi Curia, per l'urto con il cardinale Soderini. L'accostamento Roma, dove giunse il 5 dic. 1523, "con infinita speranzadi cose grandi", lasciando in tronco l'insegnamento fiorentino.
I suoi ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] 'Italia come una gloria nascente ed una splendida speranza", s'è ammogliato; ma la famiglia gli pare "prosa", capace solo di tarpargli le ali e di impedirgli ogni possibilità di "vita varia, libera, indipendente, procellosa". Ed eccolo allora cercare ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] come pièce de réception, donò La Speranza (ivi collocata). A Roma seguì inoltre lezioni di prospettiva, forse da G.B. Piranesi ": gesammelte Briefe, a cura di W. Maierhofer, Lengwil am Bodensee 2001; G.G. De Rossi, Vitadi A. K. pittrice, Firenze ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] in Isola, a Venezia, dove restò per il resto della sua vita.
In questi anni, mentre si allargava il numero dei suoi amici, Baretti, di cui riconobbe l'impegno e il coraggio, nella speranzadi un'impossibile collaborazione. Le nuove idee di Francia e ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] festeggiò il lieto evento con un epitalamio, nella speranzadi convincere il pittore a mandargli un suo disegno da di Ranuccio, in segno di gratitudine verso il duca, che ne fu il padrino presso il battistero di Parma. Gli ultimi mesi divita furono ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] . A Roma il C. trascorrerà tutto il resto della sua vita, salvo brevi soggiorni in Piemonte. Egli vi trova subito un - che quanto più profondo sarà lo sconvolgimento, tanto maggiore speranzadi avvenire dobbiamo avere" (Lettere, p. 277). Poco saldo ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] aggregazione alla facoltà di leggi dell'università di Torino, decise d'intraprendere un viaggio, con la speranzadi trovare, nell' è profondo il male invadente ormai il midollo della vita individuale e sociale, non trovano sulla terra un conforto ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...