DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] pp. 481-746): la Prefazione e i primi due capitoli diVitadi un giovane serio (presumibilmente scritto attorno al 1875) e il e senza speranzadi Demetrio Pianelli per la cognata Beatrice, la "bella pigotta", non ha alcuna possibilità di esprimersi, ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] divita e cultura musicale di Milano di Lulu), evidente anche nell'uso del Hauptrhytmus e delle forme chiuse: dalla Ballata della madre, all'Ariain tre strofe in cui il carceriere, narrando la rivolta dei Pezzenti, insinua nel prigioniero la speranza ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] musiche di Leopoldo I (libr. di N. Minato, Graz, 15 ott. 1673, musica dei balletti di J.H. Schmelzer, ms. 16896); Ilgioir della speranza ( storici e avvenimenti reali, introdusse scene divita popolare di particolare effetto oltre a situazioni comiche ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] D. fu impegnato dal 1542, per tutta la vita, nella stesura di un trattato di architettura civile e militare che, pure seguendo il nella speranzadi stampare infine la sua opera, ma non il testo. Un paio di anni più tardi, venuto in possesso di uno ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] 'U.I.L.- ma partecipò intensamente ai suoi primi mesi divita e ne redasse il programma economico. Ambedue le esperienze si e senza speranza. Questo dissi quando il fascismo era nella sua parabola ascendente: non ho proprio ragione di mutare ora, ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] perdersi d'animo perché "non siamo fuora de speranzadi aver bona intelligenza con el ditto magnifico commissario". E più melodrammatici della sua vita, dando di C. quell'immagine ora di vittima della ragion di Stato, ora di fragile donna travolta ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] un certo tempo non volle tener conto della tregua, nella speranzadi potersi prendere in breve tempo la rivincita sul Brissac. Continuò Ed in conformità con tali principi, "cominciò una spetie divita, più conforme a religioso ben regolare, ch'a ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] suppellettile libraria che aveva a disposizione e la speranzadi una custodia della Vaticana lo indussero a disertare alle case loro". Un'occasione unica: "Si tratta di dar sesto a tutta la vita". Andò dunque ad abitare nei palazzi vaticani.
Benché la ...
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Danilo Taino
Se avessimo guardato da vicino ciò che stava succedendo nell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) – in Europa e un po’ in tutto il , invece, non lo abbiamo fatto – avremmo probabilmente [...] il funzionamento del processo di risoluzione delle dispute, la Wto nei suoi oltre vent’anni divita non è riuscita a perso la speranzadi un processo multilaterale sotto l’egida del Wto, Pechino ha siglato una serie di accordi bilaterali di libero ...
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Marcello II
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano (Macerata) da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse i primi anni [...] era considerato dagli osservatori fra i candidati con maggiore speranzadi successo, a causa dello zelo religioso dimostrato; dare un segnale di rigore, pretese immediatamente che in Corte di Roma si diffondesse un nuovo, austero stile divita e non ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...