Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] una dissertazione matematica, prese la decisione di consacrare la sua vitadi ricercatore non già alle matematiche, ma alla che non pochi si erano messi al seguito di Husserl con la speranzadi trovare nella fenomenologia nascente non solo un metodo ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] come molti altri, solo qualche decennio divita.
Col sempre più rapido perfezionamento dei di Hume sul problema della ‛giustificazione' delle ipotesi di legge e delle teorie. Come abbiamo visto, dopo il fallimento del tentativo kantiano la speranza ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] processo su problemi teologici: non avrebbe avuto allora alcuna speranzadi rompere l'isolamento in cui si era venuto a ruota diversi personaggi che corrispondono ai diversi stati divita e alle diverse condizioni sociali. Altri ancora preferiscono ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] per l'avvio del processo di decentramento dell'astronomia che ebbe inizio durante la vitadi Herschel.
William Herschel iniziò tra le forze fisiche e quelle morali, e quindi la speranzadi una politica basata sulle leggi della Natura e volta alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] e per la sua capacità di offrire ai ragazzi di buona famiglia la possibilità di effettuare scelte divita diverse da quelle tradizionali la materia. Persino i fisici che mantenevano la speranzadi giungere a una descrizione meccanica del mondo, nei ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] riforma. Si tratta di un volume denso di numeri e di storie divita, scritto dai ragazzi della scuola di Barbiana, piccolissimo centro lingue diverse dalla nostra, lingue non europee. La mia speranza è che siccome la lingua è sempre in movimento, in ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] quale Schönberg ha lavorato sino agli ultimi giorni divita, senza mai concluderla, per le contraddizioni implicite abisso nel quale l'umanità sta precipitando, per ritrovare la luce e la speranza in Dio. Ma il Trio op. 45 per violino, viola e ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] monaco ormai anziano a cui la fama di austerità e divita degna di venerazione avevano guadagnato non solo una grande avuto potere divino, per l'umanità non vi sarebbe alcuna speranzadi salvezza; viceversa, se dall'unione della natura divina e della ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] sec.), il ruolo di Torino come capoluogo e modello di stili divita, di pensiero e di lingua incomincia ad affermarsi arguisce che in qualche caso il senso degli affari (la speranza cioè di poter trarre dalla 482 qualche utile per il proprio comune) ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] sue conseguenze e, in ogni caso, questo legame non è evidente in questa vita. Giobbe sosteneva la stessa tesi in relazione al rapporto fra virtù e felicità accumulando un numero sempre crescente di esempi, senza speranzadi poter includere tutti i ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...