L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] allavita comune; sostenne i religiosi nelle loro reiterate dispersioni, dalla penisola iberica allo "stivale" italiano; vide con piacere il fiorire di nuovi istituti femminili divitanascono dalla mancanza di l'incerta speranzadi salvare largamente ...
Leggi Tutto
Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] di Valente ad Augusto sottintendesse la speranzadi Licinio didi Costantino di concedere salva la vita al cognato, la decisione di mettere a morte il rivale è in rapporto alla . 111-120.
61 La data dinascitadi Crispo è sconosciuta ed è collocata ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] simili preoccupazioni professionali contribuissero allanascitadi un tipo completamente nuovo di filosofia naturale, la e inclementi. Mi disse che nutriva la segreta speranzadi potere, con altri otto anni di studio, dotare della luce solare, e ad ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ai cattolici italiani di partecipare allavita politica con la di tutti coloro che soffrono, sono anche la gioia e la speranza, la tristezza e l'angoscia dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di Humanae vitae per il controllo naturale delle nascite ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] suo Senato.
Quel Senato che Costantino ha fatto nascere, il figlio di Costantino lo nutre e lo accresce63. Cosicché alla politica – l’Or. 34, databile all’inverno 384-385 –, e Lib., Ep. 18, il quale, ultimo a parlare di lui, lo dà ancora in vita tra ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] speranzadi redenzione (XXI, 20, 54-55). E il giorno dopo si presenta al cardinale Borromeo perché lo aiuti a cambiare vitadi Va’, pensiero nasce nell’animo di un uomo sconfitto che però ha dentro di scintilla divita che Prometeo conquistava alla sua ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] destinazione ai poveri di un quarto dei redditi dei beni della Chiesa era teoricamente un punto fermo. Retoricamente sono così associati il subsidium et alimentum pauperum Christi e la luminariorum concinnatio, dando vitaalla formula stereotipa che ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] la nascitadi una chiesa o di un gruppo evangelico e le lotte sociali di contadini e comprendere le condizioni divita, i sentimenti, le aspirazioni , ma comunque una risposta allasperanza che animava Gioacchino di veder apparire nella storia una ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] degli anni Trenta e dettero sicuramente un forte impulso allanascitadi nuove forme di spiritualità cattolica e all'instaurazione di una più severa disciplina etica del clero e della vita religiosa.
Per il momento è opportuno sottolineare come le ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] movimento tende piuttosto a morire che a nascere e, pertanto, occorre escogitare un sufficienti alla comparsa di forme divita, dipendeva speranza che da argomenti sul calorico si potessero trarre indicazioni utili per precisare il concetto di ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...