GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] dei beni ecclesiastici e alle cause matrimoniali, alla situazione degli ordini religiosi e ai residui di giansenismo; fu inoltre data la sanzione formale di Roma allanascita dell'Università di Lovanio che fu aperta alla fine del 1835 ma che il G ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] una detenzione di nove mesi, il C. poté godere dell'amnistia, concessa il 17 novembre in occasione della nascita del Benini, Vita e tempi di A. Ghisleri, Manduria 1975, ad Ind.; A. A. Mola, Storia della massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] fronte comune con il padre, costringendo L. alla fuga; in occasione di una riunione a Nimega, alla fine dell'830, Ludovico annullò così quanto stabilito a Compiègne. L'831 fu forse l'anno più buio della vitadi L.: in una nuova divisione dell'Impero ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano dinascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] accenna onestamente allasperanza, che era poi risultata vana, nella venuta a Roma per quell'occasione di Teodoro di Canterbury, all'accenno circa la durezza della vita quotidiana che impediva il diffondersi di una approfondita cultura teologica in ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data dinascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] quello di Coifi, il capo dei sacerdoti pagani, quello di un ignoto interlocutore che espresse la speranza che alla sua morte: «la sua anima salì la cielo sotto forma di un grande uccello bianco di straordinaria bellezza, come un cigno» (Anon., Vita ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] di Tursi, o del palazzo di strada Nuova).
Meno presente, ovviamente, sul fronte militare navale, partecipava però - se così si può dire - allavita concludere niente.
E cosi svanì l'ultima speranzadi una "notabile fattione". Le conseguenze furono ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] annettersi Mantova non spiacerebbe. Nella speranza i suoi appetiti si volgano altrove, F., quando nasce, il 17 maggio, Federico, più s'addicono all'indole, alle abitudini, alla concezione stessa della vitadi F. che più che tanto non può trasformarsi ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di modeste risorse economiche, composta, alla sua nascita, da una trentina di persone.
Alla famiglia di dalla storia, che è maestra divita", mentre nel presente momento G. XXIII. Il concilio della speranza, Padova 1985; G. Cipriani, Itinerario ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data dinascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Ebbe così occasione di lavorare alle sue Historiae e di partecipare allavita intellettuale fiorentina, prendendo ), pp. 431-450; T.C. Price Zimmermann. La presunta data dinascitadi P. G., in Periodico della Società storica comense, LII (1986-87 ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] speranza d'utilizzare la sua ostilità per gli atteggiamenti indipendenti da Roma didi C., "francese dinascita, di Stati, di aderenze" e "geloso" e "diffidente di la vitadi corte Id., Mantova e Monferrato… alla vigilia della guerra per la successione ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...