LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] di mondanità riflessa. Non ancora del tutto sfiorita, condivide la vitadi poi proseguire l'indomani alla volta di Pesaro, registra gelidamente, giorni di seguito".
Una gioia, per L., la nascita, il della dissennata "speranza" di Francesco Maria II ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] all'Italia solo la parte della Dalmazia prevista dal trattato di Londra. La formazione del governo Nitti-Tittoni, alla fine del giugno 1919, fu vista dal G. come un ulteriore colpo alle speranze delle comunità italiane d'oltre Adriatico.
La linea ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] di tale agitazione nella speranzadi tramway. Cento anni divita e di lotta nella cittàdi nascita delfascismo bolognese, 1919-1920, Milano 1980, ad Indicem; L. Arbizzani, Cenni sulla storia dell'amministr. provincialedi Bologna dall'Unità d'Italia alla ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] di potere di Giolitti e alla capacità di attrazione che esso esercitò sui socialisti (I pretoriani disperanza s’è, negli ultimi anni, rapidamente illanguidita per l’esperienza dei fatti» (Socialismo riformista (1908), in Dieci anni divita La nascita ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] di famiglia si alternano per la sua nascita le date del 1411 e del 1421, probabilmente a seguito di l'impegno alla neutralità verso speranzadi utilizzare vita ad Annibale Bentivoglio, una fase di governo latamente popolare e l'ascesa al potere di ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] nascita o per serviggi" fossero degni di assumere cariche, il nome del C. fu incluso nella lista di problema, sottoponendolo di nuovo alla corte di Vienna. vita penosa e contrastata; l'impossibilità di godere della dotazione assegnatagli, la speranza ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] Menghino Ondedei, signore di Saludecio, alla cui famiglia apparteneva anche la moglie del M., Costanza. Concessa in sposa al M. intorno al 1320 - al 1323 risale la nascita del primogenito - Costanza, sorella, probabilmente, di Bernardo Ondedei, ebbe ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] alla corte di Manfredi. Forse la lettera del 1270 di Federico di Meissen a re Enzo, prigioniero a Bologna, fu redatta proprio da Enrico. Le speranze con la nascitadi un erede vita culturale e intellettuale e della retorica medioevale.
Gli scritti di ...
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DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] -chiave dello Stato, l'incontrastato dominio sulla vita politica fiorentina. La sua battaglia fu coronata dal centro di complotti antimedicei, nella speranzadi favorire eventuali iniziative militari contro Firenze. A Roma rimase fino alla morte, ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] fasi della nascita del Comune di Genova e di fronte nel proprio operare.
Essendosi dimostrato erroneo un riferimento al G. segnalato da O. Foglietta per il 1146, troviamo una prima sicura attestazione documentaria della sua partecipazione allavita ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...