CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] suoi figli. In questa speranza, che andrà delusa nel 1765 per la morte del delfino, egli redasse alcuni trattati sull'educazione che non ci sono pervenuti.
Durante questo periodo, lungi dal confinarsi nella vitadi devozione o negli studi teologici ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] nascitaalla bilancia con cui s. Michele pesa le anime. Il d. può apparire nella scena della Crocifissione per impadronirsi dell'anima del ladrone malvagio e addirittura anche sulla croce di Cristo, di cui ignora l'identità, nell'ingenua speranzadi ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] sociale e di attenzione al bene comune da inserire nella carta costituzionale.
La sua figura resta indubbiamente legata alla stagione feconda della Costituente e della nascita dello Stato democratico, anche perché il 3 sett. 1946 dette vita, con ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] C. ma dei nemici di Galileo, che gli fecero nascere il sospetto non solo d C., divennero sospetti. Contrariamente alle diffuse speranze, il C. non fu eletto cardinale; l'arcidiacono di San verino. A Fabriano poté partecipare allavita culturale dell' ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data dinascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] confessione di fede alla Chiesa italiana di Ginevra, di cui era pastore Lattanzio Ragnoni. In sette si rifiutarono di sottoscrivere locale Jacobus Heraclides. Di lì fu poi a Vienna e di nuovo a Farges, nella speranzadi incontrare il Gribaldi, ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] madre e il conseguente voto di offrire il primogenito alla Vergine, nonché la vita sregolata del giovane sino ai 15 anni; non sono confermati: il sogno della madre che credette di partorire un lupo; la data dinascita (30 nov. 1301); i particolari ...
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Bibbia
Caterina Moro
Raccolta degli scritti ritenuti sacri da ebrei e cristiani
Il nome bibbia deriva dal greco biblìa, "libri (in forma di rotolo)". Per i cristiani si divide in Antico e Nuovo Testamento. [...] se descrive catastrofi e flagelli, l'Apocalisse vuole in realtà dare speranzaalla Chiesa in un periodo di persecuzione, mostrando la futura vittoria definitiva di Dio e dei credenti e la loro vita in un mondo nuovo senza dolore né morte (capitolo 21 ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] consiglio si spiega con la speranzadi veder sorgere in connessione con questo monastero di clausura femminile una comunità teatina maschile dedita al ritiro e allavita contemplativa, comunità che, nei voti di questi religiosi, doveva identificarsi ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascitadi colui che [...] allora un periodo fecondo divita religiosa, sostenuto anche dalla L. alla vigilia della sua partenza per il ritiro nell'isola di Montecristo, speranza.
Nella loro ispirazione gli istituti vivevano dei tratti di un messianismo antico, impastato di ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] di poche parole ci sentimmo associati in un ideale e in una speranza, fu stretto un patto di incarichi divita attiva o comunque da lei giudicati non consoni alla e in venerazione per la chiesa della mia nascita e della mia famiglia, ma la chiesa del ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...