PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] ad allora alla base del suo agire.
Nondimeno tutto ciò non avvenne rapidamente. Si trattò, infatti, di una lenta maturazione, peraltro assai segreta giacché Palmieri, sebbene con scarsi mezzi finanziari, continuò nel suo stile divita, alternando il ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] d’oro e la speranza suprema, in L’Espresso, 6 dicembre 1964). Con Diario di un metafisico (Roma 1964 Esito di un viaggio negli Stati Uniti, compiuto in occasione della nascitadi dieci pupi a un artigiano siciliano, dando vitaalla compagnia ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] vita dell’operaio meridionale; che, com’era stato con i Borboni, anche con i Savoia «se dijúna» (si digiuna); che in Calabria la luna «va sempi alla mancánza,/ e non c’è cchiú speranza / ca nd’irgímu» (va sempre calando e non c’è alcuna speranzadi ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Allanascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] grado di lavorare alla seconda parte dei Sette strali. Ultimò pure la Vitadi s. Radegonda e la serie di discorsi lo colse forse prima del 1666, lasciando disattesa questa sua speranza.
Fonti e Bibl.: F. Piccinelli, Ateneo dei letterati milanesi ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] si veda: Nel secondo centenario della nascita del conte G. G. istoriografo milanese, a cura del Comune di Milano, I, Milano 1916, pp nel convento di S. Caterina alla Chiusa.
La produzione musicale del G. ebbe successo già durante la sua vita e non ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] sua speranza nell' vita brillante e fastosa e le amicizie interessanti, come quella iniziata con N. Boileau, il B. fu scontento anche a Parigi e alla fine del settembre 1699 preferì ritornare in Italia. Visitò gli amici di Milano, di Cremona e di ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno dinascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] nella sua vita: soggiorni e spostamenti dovuti molto probabilmente alla sua professione notarile, di cui rimane cospicua speranza ("Non sperai altro"), sulla carità ("Quello increato eccelso"), o quelle in cui alla morale si unisce una parvenza di ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] alla lirica un’intima e personalissima visione cristiana, una speranza concreto di memoria e di certezza…» (A Mario, in Le poesie, cit.).
Dopo una vitadi studioso critica è in via di pubblicazione, per il centenario della nascita del poeta, nelle ...
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DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vitadi D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] 1878), 1, p. 231; per chiarimenti in merito alla nota posta in fondo al manoscritto ("Liber est Anthonij 223 s. (con il testo di Levandomi speranza);L. Biadene, Morfologia del sonetto nei secc. XIII e XIV, in Studi di filologia romanza, IV (1888 ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data dinascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] di topoi letterari: "e ciò sperando, non sento martire", cioè il tema del piacere che nasce dal dolore momentaneo e, insieme, quello della fervida e incrollabile speranza (peraltro maldestro) di dar vita ad una rima franta: "tempo-non di po". Anche ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...