FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] dinascita e mai con il patronimico. Verso il 1303 prese in moglie una donna (di essa colloquio con gli angeli, alla maniera di Dante della Vita nova, di avere visto la sua sposa, sotto l'icona della Speranza: notevole il riferimento ai Documenti ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] nascita intorno al 1210-20, il che lo rende pressappoco contemporaneo di Giacomo da Lentini, mentre spesso, a torto, è stato aggregato alla generazione di il motivo della speranza ("0 colorita e bianca / gioia de lo meo bene, / speranza mi mantene, / ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] nascita possa risalire più indietro del 1270.
Fu guelfo di 1311 in seguito alla riforma di Baldo d'Aguglione.
Sta di fatto che il ch'io ho perduta ogni speranza", secondo il Corsi " già risultava dai sonetti dedicatigli in vita (Rime, CVIII, CXII, CXIII ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di qualche cardinale, ma confessò ben presto agli amici di aver perso ogni speranzaalla fine del 1434 si può inoltre fissare la data dinascitadi Battista, il successore del padre alla (1891), pp. 233-241; Id., Vitadi G. Veronese, Genova 1891; H.A. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data dinascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Ebbe così occasione di lavorare alle sue Historiae e di partecipare allavita intellettuale fiorentina, prendendo ), pp. 431-450; T.C. Price Zimmermann. La presunta data dinascitadi P. G., in Periodico della Società storica comense, LII (1986-87 ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] .
Fonti e Bibl.: La monografia di C. Giardina, La vita e l'operapolitica di S. di C., Palermo 1931, si presenta assai sommaria e lacunosa nella documentazione e ancor meno attendibile sul piano critico. L'anno dinascita del C. si ricava con qualche ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] alla fine di settembre egli rientrò a Vienna, con la speranzadi ottenere la carica di poeta cesareo rimasta vacante per la morte del Metastasio nel 1782. Già a Pietroburgo, in occasione della nascita La morte del C., in La Vita italiana, n.s., III ( ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] S. Fortunato.
Iacopone descrisse la vita che vi conduceva (55 = 55), dichiarandosi contento di soffrire per amor di Dio e contrapponendo il proprio desiderio di sofferenza all'ambizione e alla brama di prelature e di ricchi benefici degli altri frati ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Nasce quindi un forte impulso riformatore, che punta alla restituzione della disciplina e alla parole di umano compatimento, senza lasciargli però alcuna speranza: 397; A. M. Graziani, De vita Ioannis Francisci Commendoni cardin. libri quatuor, ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] , a staccarsi dall'amato mondo napoletano e a tornare alla solitudine di Brăila, per dedicarsi anch'egli all'attività commerciale della famiglia, accanto al fratello Ottone e con la speranzadi potersi presto staccare da un lavoro che pure detestava ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...