BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] di acuta spiritualità tradotta in paragrafi limpidi, popolareschi, aderenti allavita e alla predicazione di rispondeva manifestando "la speranzadi rendere più evidente, da Firenze, Brescia 1947; Nascita e vita dell'architettura moderna, Firenze 1947 ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] speranza favore dello Stato di Lucca alla dimande degli ex- nascita, in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, CXV (1981), pp. 115-140; L. Rebeggiani, Aspetti della vita e dell'opera di C.G. L., tesi di laurea, Università cattolica di ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] nascita del figlio era ritornata nella casa paterna - fino all'età dialla facoltà di legge dell'università di Padova.
Nell'autunno dell'anno 1859, vista sfumare ogni speranzadi tornato a Verona. Interrompeva la vita piuttosto solitaria con gite a ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] , e nella speranzadi cambiare la propria condizione, ottenne di recitare, in occasione dell'incoronazione di Napoleone, un'ode, Le vittorie, che ne celebrava la gloria. Compose in questo periodo anche altri versi di occasione per la nascita del re ...
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ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] di una notizia del Volterrano aveva affermato il Boemer. Nulla sappiamo dei primi decenni della sua vita Bessarione, desideroso di por fine alla contesa. Proprio forse con la speranzadi una migliore sistemazione economica: speranza comunque delusa, se ...
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Scrittore ceco (Biskoupky, Moravia, 1900 - Praga 1958). È il più notevole rappresentante del gruppo dei «poetisti», che ha avuto il merito di portare nella letteratura ceca, tradizionalmente gravata di [...] di poesia cosiddetta pura.
Vitanascita del gruppo surrealista ceco (1934) N. compose alcune delle sue opere migliori, con i versi didisperanza», 1938), e con la prosa liricheggiante di 1982). In seguito si volse alla poesia civile e politica, con ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] del 20° sec., con l’intento di contrapporre alla visione impressionista un’arte di pura espressione intima, schermo nel quale si proietta il drammatico travaglio della vita interiore. Trovando le premesse nell’arte di personalità come J. Ensor, E ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] divitaalla fine del secolo, tuttavia, la malattia della cultura europea appare assai più profonda e - come ha rilevato Furet in uno dei suoi ultimi interventi - riguarda "l'innata debolezza della politica liberale". Una debolezza che nasce ...
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Havel, Václav
Giuseppe Dierna
Drammaturgo e uomo politico ceco, nato a Praga il 5 ottobre 1936. Esponente del movimento Charta 77, nel novembre 1989 contribuì allanascita del Forum Civico. In seguito [...] affidò le sue riflessioni alla corrispondenza con la moglie, come testimonia il volume delle Dopisy Olze (1985; già apparso in trad. it., Lettere a Olga, 1983), saranno ormai soprattutto il senso di isolamento e un vuoto disperanza a marcare i suoi ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] dinascita e mai con il patronimico. Verso il 1303 prese in moglie una donna (di essa colloquio con gli angeli, alla maniera di Dante della Vita nova, di avere visto la sua sposa, sotto l'icona della Speranza: notevole il riferimento ai Documenti ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...