FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno dinascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] vita e delle opere di Giuseppe Martelli, Firenze 1888, pp. 135 n. 5, 138 n. 2). Alla decorazione del portico degli Uffizi è legata anche la statua di a Luigi Cherubini (S. Croce), la Speranza per la tomba di S. R. Routh nel cimitero degli Inglesi ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] di anticipo e il Cremonini, che ambiva a succedergli, vedeva svanire ogni sua speranza (con, in più, una alla madre, una al padre, . sulla vitadi L. Ghini, in Atti e mem. della R. Accademia di scienze, IV centenario della nascitadi Galileo Galilei, ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] io stimo più che la vita et le sustantie […]. alla famiglia "Di che lacrimate ciechi", Dispregio del mondo, ricordo della nascitadi Savonarola e dell'allontanamento dai suoi); 7, lettera in copia di Savonarola; 8, trascrizione di un discorso di ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno dinascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] nella sua vita: soggiorni e spostamenti dovuti molto probabilmente alla sua professione notarile, di cui rimane cospicua speranza ("Non sperai altro"), sulla carità ("Quello increato eccelso"), o quelle in cui alla morale si unisce una parvenza di ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] della vita pubblica di incursioni e di disordini in Ungheria; la speranza III, c. 55;Ibid., Avogaria di Comun. Nascite, Libro d'oro, reg. cc. 1-3; lettere, scritture ed estratti di atti giudiziari relativi alla divisione della fraterna, Ibid., P. D. c ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] paese e facendo finalmente nascere per questa via una classe dirigente degna di tal nome. Fulcro di questa battaglia, al alla quale si dedicò per tutta la vita con ardore instancabile.
Comunque, se egli condivise con non pochi liberisti la speranza ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] privarono della cattedra. All'Università di Firenze arrivò a insegnare soltanto negli ultimi anni della sua vita, nel 1948, dopo l'
Intensificò la collaborazione alla Critica sociale e seguì da vicino la nascita del giornale di Claudio Treves La ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] due statue rappresentanti la Fede e la Speranza e due angeli reggenti una corona (ibid.); a Bologna, dove istudiò alla Specola" e "fece quindi gli ornati all'altare" della chiesa di S. Maria della Vita (ibid.). Le opere eseguite in queste città ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] quale si ignora il luogo dinascita (avvenuta nel 1835), fu anch'egli compositore e autore di musica sacra, legata prevalentemente alla sua attività di maestro di cappella presso il duomo di Pistoia.
Allievo a Firenze di T. Mabellini, ricoprì tale ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data dinascita, la provenienza e le circostanze della vitadi questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] accuratamente.
Nelle allegorie di Giustizia, Fede, Speranza e Carità, il vita.
Da un elenco del 1621 (Hantzsch, 1903) risulta che il Nosseni possedeva 47 opere del D., per lo più modelli in gesso e terracotta, passate poi alla Grüne Gewölbe di ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...