CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] traffici dei Veneziani, nella speranza forse anche di maggiori compensi: debellò fisionomia allavita interna del ducato, sia pure al fine di una , 46; G. Fasoli, Nascitadi un mito, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, Firenze 1958; M ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] a detta di Bentivoglio, dato il modestissimo tenor divita, pare " cosa..., l'haverebbe fatta Sua Maestà partecipare alla Repubblica s. Di lì a due giorni c'è - di coprirne l'uccello"), mentre la precipitosa fuga di Badoer gli toglie la "speranzadi ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno dinascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] alla sua morte, nel 1249, molte fonti parlano di lui e della sua'attività. Le funzioni di giudice occupavano ormai nella sua vita due canzoni, "Amando con fin core e co speranza" e "Amore in cui disiO ed ò speranza", e il sonetto "Però ch'Amore non se ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] e l'imbarco, a fine maggio dell'anno dopo, a Livorno alla volta di Roses per di qui portarsi alla corte spagnola. Dispendioso, in questa, il tenor divitadi Francesco. Sicché i soldi di cui dispone non bastano, sicché ben presto s'indebita, sicché è ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] geografico determinato dalla nascita e dalle relazioni di parentela. Per le al giovane F. lo stile divitadi un mecenate e collezionista di rango internazionale e che abbia .
Dopo che anche la speranzadi un uditorato alla Sacra Rota era venuta meno ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Nasce quindi un forte impulso riformatore, che punta alla restituzione della disciplina e alla parole di umano compatimento, senza lasciargli però alcuna speranza: 397; A. M. Graziani, De vita Ioannis Francisci Commendoni cardin. libri quatuor, ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] che egli andò poi ripetendo: la nascita per il 1530 di un falso "propheta lunaris" e paginetta di commento allavita del personaggio, piena di preziose di Ferrara; poi nel giugno del 1556, spinto da difficoltà economiche e dalla speranzadi essere di ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] a Cinquecento inoltrato, non v'è speranzadi poter ricostruire compiutamente le loro attività. di una compagnia intitolata alla sua famiglia, perché egli poteva essere il fattore di una qualsiasi ditta, così d'altro canto per parlare della nascitadi ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] di preciso sino al suo ingresso nella vita pubblica, avvenuto appunto nel 1238.
Secondo testimonianze tarde di alcuni storici, quali Leandro Alberti e il Ghirardacci, E. non aveva ancora venticinque anni quando fu fatto prigioniero nel 1249 alla ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data dinascita collocabile sul finire del 1570 [...] di Baglione risulta ambiguo perché, se nella vita del G. sembrerebbe dare a lui la responsabilità dell'esclusione di Salini, invece nella vitadisperanzadi dover far gran progresso" (p. 245). Il nome di Id., Note in margine alla mostra L'arte per i ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...