LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] privarono della cattedra. All'Università di Firenze arrivò a insegnare soltanto negli ultimi anni della sua vita, nel 1948, dopo l'
Intensificò la collaborazione alla Critica sociale e seguì da vicino la nascita del giornale di Claudio Treves La ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] due statue rappresentanti la Fede e la Speranza e due angeli reggenti una corona (ibid.); a Bologna, dove istudiò alla Specola" e "fece quindi gli ornati all'altare" della chiesa di S. Maria della Vita (ibid.). Le opere eseguite in queste città ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] quale si ignora il luogo dinascita (avvenuta nel 1835), fu anch'egli compositore e autore di musica sacra, legata prevalentemente alla sua attività di maestro di cappella presso il duomo di Pistoia.
Allievo a Firenze di T. Mabellini, ricoprì tale ...
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MORDENTE, Fabrizio
Filippo Camerota
MORDENTE, Fabrizio. – Nato a Salerno nel 1532, studiò filosofia e matematica all’Università di Napoli. All’età di venti anni compì un lungo viaggio di studio e di [...] alla volta dell’India. Dopo un soggiorno di tre anni nella colonia portoghese di Goa, riprese il viaggio verso Lisbona doppiando il Capo di Buona Speranza , e compose una sorta di manifesto in cui annunciava la nascita della cosiddetta «scienza dei ...
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TORRIANI, Maria Antonietta
Roberto Cicala
TORRIANI, Maria Antonietta (La Marchesa Colombi). – Nacque a Novara il 1° gennaio 1840, secondogenita di Luigi Torriani, orologiaio, e di Carolina Imperatori.
Poco [...] una falsa data dinascita, di sei anni successiva Sin dalla fine degli anni Settanta, grazie alla sua fama, Torriani raccolse in volume alcuni Milano 1888; Cara Speranza, Ragusa 1888; Una clessidra, Milano 1889; Lungo la vita. Versi, Milano 1891 ...
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SINIGARDI, Bartolomeo (Bartolomeo di ser Gorello di Ranieri). – Nacque ad Arezzo: nella sua opera egli ci dice il giorno della sua nascita (18 maggio, san Giovanni), ma non l’anno. Suo padre era il notaio [...] Grazzini per il quindicesimo tomo della ristampa muratoriana, le informazioni sulla vitadi Bartolomeo e sulla tradizione manoscritta della sua cronaca si leggono nell’introduzione alla sua Cronica dei fatti d’Arezzo, mentre l’analisi dell’opera ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data dinascita, la provenienza e le circostanze della vitadi questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] accuratamente.
Nelle allegorie di Giustizia, Fede, Speranza e Carità, il vita.
Da un elenco del 1621 (Hantzsch, 1903) risulta che il Nosseni possedeva 47 opere del D., per lo più modelli in gesso e terracotta, passate poi alla Grüne Gewölbe di ...
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MONTI, Achille
Francesca Brancaleoni
MONTI, Achille. – Nacque a Roma il 15 aprile 1825 da Giovanni, pittore originario di Alfonsine in Romagna, nonché figlio di un fratello di Vincenzo Monti, e da Angelica [...] allavita e agli scritti di Costanza Monti Perticari, dichiarò nella Prefazione di stampe Nel IV centenario della nascitadi Lodovico Ariosto (Ferrara 1875), in patriottici di Monti, già manifestati in alcune fra le sue Odi (La Patria, La Speranza, ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date dinascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] coro della chiesa di S. Ignazio.
L'opera fa parte di un gruppo di quattro sculture che comprendevano anche la Speranza e la Carità (M.T. De Lotto, note allavitadi A. De Rossi, in Pascoli, 1992).
Il 23 settembre di quello stesso anno il G. firmò ...
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MAZZARINO, Giuseppe Branciforte
Nicoletta Bazzano
(Branciforti) conte di. – Nacque nel 1619 da Giovanni, secondogenito di Fabrizio, e da Giovanna Branciforte dei principi di Leonforte.
I Branciforte [...] di Militello perché, al momento delle nozze dei genitori, il nonno Fabrizio aveva rinunciato a tutti i propri feudi in favore del primogenito.
La nascita del M., molti anni dopo quella dei fratelli Gabriele e Filippo, sordomuti e quindi inadatti alla ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...