NICOLINI, Giuseppe (Giuseppe Simone)
Valerio Camarotto
– Nacque a Brescia il 28 ottobre 1788 da Francesco e da Claudia Viviani.
Laureatosi in legge nel 1807 a Bologna, nel 1811 fu nominato giudice supplente [...] «Clorinda»: alla ricerca di una Melpomene moderna, pp. 39-49; F. Danelon, G. N., critico «conciliatore», pp. 93-114; G. Iamartino, G. N. traduttore di autori inglesi, pp. 115-210; G. Cerri, G. N., segretario: vent’anni divita dell’Ateneo di Brescia ...
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MARMORALE, Vincenzo (Enzo V.). – Nacque a Paduli (Benevento) il 13 apr. 1901 da Giuseppe e Anna Maria Russo. Ultimo di cinque figli, rimase orfano del padre all’età di nove anni. Dopo la licenza liceale [...] rimangono quattro opere edite: la raccolta di novelle La nostra vita (Napoli 1932); il romanzo Villa a mare (ibid. 1933: sviluppo della novella La nostra vita che dà il titolo alla raccolta omonima); la silloge di poesie Liber gradualis (ibid. 1936 ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] e dalla speranzadi un sovvertimento del alla morte di quest’ultimo nel 1321, si sposò una seconda volta con Niccolosa di Vanni Sigoli, il cui padre, anch’esso dei Bianchi, era stato eletto priore di Firenze nel 1301. Negli ultimi anni divita ...
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TORTI, Giovanni Battista Pietro Maria
Gabriele Scalessa
– Nacque a Milano il 24 giugno 1774 da Carlo Giuseppe e da Bianca Malacrida (il giorno dinascita è posticipato al 28 giugno in Mauri, 1894, p. [...] autore in Giuseppe Zanoia).
Allanascita del Primo Impero francese un fedele gli episodi salienti della vitadi Gesù, invitandolo ad amare la speranza. Il paragone illustre non impedì tuttavia all’anonimo recensore di rivolgere alcune critiche alla ...
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SANGRO, Gentile
Berardo Pio
di. – Figlio cadetto di Matteo (signore di Anversa e di altri feudi abruzzesi) e di Candola di Barbarano, nacque presumibilmente poco prima del 1340. Non si conosce il luogo [...] dinascita.
Dopo la morte del padre, nella prima metà del 1347, fu affidato insieme con i fratelli Giovanni, Rinaldo, Nicola e Ugo, alla tutela del miles Gentile di Gordiano, degli zii paterni Giovanni e Tommasa, vedova di Giovanni di Sully e suocera ...
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SAVOIA SOISSONS, Luigi Tommaso di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Luigi Tommaso di. – Nacque a Parigi tra il 15 e il 16 dicembre 1657 (Gazette de France, 1657, n. 160, p. 1312), figlio del conte di Soissons [...] . Schefer, 1882, p. 223).
A complicare la sua situazione fu la nascitadi un figlio maschio del principe di Carignano Vittorio Amedeo (1690-1741), il che lo allontanava dalla speranzadi poter un giorno sedere sul trono sabaudo. Nel dicembre del 1690 ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] causa delle quali la nascita avvenne in Spagna. Iniziata vita.
Dimostratasi vana la speranzadi combattere per l'Italia, il B. accettò di andare in Portogallo ed entrò a far parte del corpo di atteggiamento del B. di fronte alla morte esistono versioni ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data dinascita è sconosciuta, ma la notizia [...] speranzadi rendere Capua il principale centro di potere diVita s. Athanasii, in Vita et translatio s. Athanasii Neapolitani episcopi (BHL 735 e 737) saec. IX, a cura di Italia anteriormente alla monarchia. Ducato di Napoli e Principato di Salerno, ...
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NERI, Lorenzo
Mauro Marrocco
NERI, Lorenzo. – Nacque il 24 dicembre 1807 a Empoli da Pietro di Filippo, bisnipote del noto Ippolito, e da Luisa Pistolesi, che, oltre a numerosi aborti, ebbe undici figli [...] . Saggio di un uomo di buona fede sottoposto al giudizio di quelli che con fede, speranza e carità nascita dell’istituto Misericordia di Empoli, che surrogava la Compagnia della Buona Morte; contribuì inoltre allanascita dell’Accademia empolese di ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] chiamato alla presidenza della Banca del Mezzogiorno, nella speranza che la sua esperienza e le sue molteplici relazioni potessero imprimerle "quell'impulso necessario per avviarla a destini più fulgidi", dopo le difficoltà dei primi due anni divita ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...