DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] di tale agitazione nella speranzadi tramway. Cento anni divita e di lotta nella cittàdi nascita delfascismo bolognese, 1919-1920, Milano 1980, ad Indicem; L. Arbizzani, Cenni sulla storia dell'amministr. provincialedi Bologna dall'Unità d'Italia alla ...
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MOROSINI, Albertino
Enrica Salvatori
– Figlio di un Michele che, secondo gli eruditi veneziani dei secoli XVI-XVIII, fu podestà di Faenza nel 1240 e, sempre secondo fonti erudite, di Agnese Corner del [...] della potenza mediterranea di Pisa. Il suo ruolo in quest’ambito è stato discusso soprattutto in relazione alle motivazioni che avrebbero portato alla sua nomina a podestà: quanto pesarono le origini veneziane nella scelta, ossia la speranza che la ...
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VASSALLI, Filippo
Eloisa Mura
VASSALLI, Filippo. – Nato a Roma il 7 settembre 1885 dall’ingegnere Telemaco e da Adele Giovacchini.
Trascorse la giovinezza in Toscana, e svolse i primi studi a Firenze, [...] , raccolte più tardi in volume (La nascitadi Venere, Siena 1908).
Immediatamente dopo la laurea Di fronte alla spinta statualista, Vassalli auspicava il ritorno alla centralità del privato nell’ambito dei rapporti intersoggettivi, ma la speranza ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] di potere di Giolitti e alla capacità di attrazione che esso esercitò sui socialisti (I pretoriani disperanza s’è, negli ultimi anni, rapidamente illanguidita per l’esperienza dei fatti» (Socialismo riformista (1908), in Dieci anni divita La nascita ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] di quella parte alla soddisfazione per la fine della guerra di successione austriaca e per la pace di Aquisgrana. L'impostazione dell'opera risalirebbe, così, a un'epoca perfino precedente allanascita .
Negli ultimi anni divita, nonostante l'età ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] Piano di primo aiuto, fu formulato nella speranza che Il favore allanascita del ministero segnò una prima presa di distanze dal divita: S., la Svimez e il Mezzogiorno, Bologna 2002; Cultura Stato e Mezzogiorno nel pensiero di P. S., a cura di ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] alla fine dello stesso anno, nella speranzadi intraprendere stabilmente la carriera militare, decise didi autobiografia, resoconto preciso e ricco di particolari della sua vita, dalla nascita sino alla fine della guerra.
Mentre partecipava alla ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] di famiglia si alternano per la sua nascita le date del 1411 e del 1421, probabilmente a seguito di l'impegno alla neutralità verso speranzadi utilizzare vita ad Annibale Bentivoglio, una fase di governo latamente popolare e l'ascesa al potere di ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] nascita o per serviggi" fossero degni di assumere cariche, il nome del C. fu incluso nella lista di problema, sottoponendolo di nuovo alla corte di Vienna. vita penosa e contrastata; l'impossibilità di godere della dotazione assegnatagli, la speranza ...
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TALIANI DE MARCHIO, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Montegallo (Ascoli Piceno) il 22 ottobre 1887 da Domenico e da Geltrude Sili.
Il padre era discendente di un’antica famiglia marchigiana, [...] governo Kerenski, coltivando qualche speranza che l’offensiva contro , dove assistette allanascita della Turchia kemalista, di cui era simbolo Milano 1935; Vita del Cardinal Gasparri, Milano 1938; L’Asia e la Cina, in Rivista di studi politici ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...