DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] la sua nascita, lasciando la famiglia in una stanza vicino alla scuola di pittura (privilegio che speranzadi essere nominato professore di pittura presso l'accademia di chudožnikov v Rossii (Il genere divita degli artisti stranieri in Russia), ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] una narrazione di matrice volteriana, indagare le cause politiche della nascita degli Stati il «sempre minacciato ordine sociale» (La vitadi Erostrato, 1994, p. 93): «Chi si chiudeva nella speranzadi una renovatio legata alla diffusione della fede, ...
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NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] vitaalla Società commerciale, industriale e finanziaria (Comifin) – totalmente controllata dalla Comor, ma con prestanome il turco Aram Halagian – dotata di , 123, 218; E. Cianci, Nascita dello Stato imprenditore in Italia, Milano Una speranza ...
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SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di
Andrea Merlotti
SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di. – Primogenito del principe Tommaso di Savoia Carignano e della principessa Maria di Borbone-Soissons, [...] giovani Carignano iniziò allora la partecipazione allavita della corte sabauda. Il 10 allanascitadi Vittorio Amedeo II nel 1666. Solo l’aiuto del duca e di Madama Reale permise al principe di risolvere la situazione. In quegli anni, da parte di ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] grave appare l'incapacità di cogliere la portata di un diverso avvenimento, pur destinato a grande risonanza, di cui fu testimone nel 1606: la nascita della Virginia Company, che fece risalire alla sporadica iniziativa di ex corsari, mentre sembra ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] date dinascita e di morte. In un documento del 1547 (Campori, p. 43) Domenico riceve promessa di consegna di un "socculum pro pedem pilae" da imbarcare per la Sicilia, che taluno ha creduto doversi identificare con un marmo destinato alla fontana di ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] dinascita del 1540 a lui assegnata, «d’honeste letture, divita esemplare et di buonissimi costumi» – di lì a una decina d’anni è «decano di – è animato dalla speranza che, con il favor e da qui, ormai prossimo alla morte, dedicò a Bianca Cappello ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] dei quali morti subito dopo la nascita - rinsaldò la collocazione del L. di studi assai intensa.
Nell'infittirsi delle pubblicazioni - alla fine della sua vita si era sorprendentemente aperto, con la speranza, forse, che fosse possibile "superare la ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] la monumentalità di Sebastiano del Piombo alla grazia del Parmigianino.
Il D. fu attivo come disegnatore di incisioni (per es. la Magnanimità di Scipione [Bartsch, XV, p. 30, n. 31, la Morte di Meleagro [ibid., p. 260, n. 41], la Nascitadi Adone ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] alla sommossa molte popolazioni rurali e cittadine; inoltre riuscì anche ad avere il controllo delle coste. Mentre le trattative fra Ferdinando e l'Orsini continuavano, assumendo le caratteristiche di un colloquio fra sordi, una qualche speranzadi ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...