Uomo politico statunitense (Hyde Park, New York, 1882 - Warm Springs, Georgia, 1945). Fu presidente degli Stati Uniti per quattro mandati consecutivi, dal 1933 al 1945. Governò il paese in due dei più [...] alla posizione di superpotenza e di guida dell'Occidente.
Vita e attività
Avvocato, entrò nel 1910 nella vita politica e fu eletto senatore democratico dello stato di , nella speranza, poi delusa, di creare con essa una corrente di scambi commerciali ...
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Uomo politico (Venezia 1804 - Parigi 1857). Fu promotore di un'opposizione non clandestina all'amministrazione austriaca e divenne presidente del governo provvisorio (1848) di Venezia dopo l'insurrezione [...] fine a ogni speranzadi un'affermazione militare del Piemonte. Dopo la capitolazione di Venezia (22 ag. 1849) fu in esilio in Francia, dove si prodigò per guadagnare simpatie alla causa italiana. Negli ultimi anni della sua vita rinunciò agli ideali ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] il tasso di natalità più elevato rispetto alla media nazionale e quello di mortalità più basso.Le condizioni divita (reddito, inglese fu dunque permeato dal suo nascere dalle tendenze calvinistiche della Riforma; di qui il travaglio morale che vi ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] un modello divita ispirato alla conciliazione e alla tolleranza, al rifiuto di ogni fariseismo. buona speranza», 1900; Allerzielen «Il giorno dei morti», 1905) risollevò le sorti di la loro fortunata attività il nasceredi un teatro lirico nazionale, ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di singolare importanza non soltanto per quello che lasciano trasparire della vitadi D. in Ravenna e dei suoi sentimenti e delle sue speranze rispetto alla sesto centenario della sua nascita, Dante è come segnacolo in vessillo di tutti gl'ideali ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] alla rappresentazione e la fa sua come principio divita. vita, che c'è o non c'è senza mezzi termini, che deve essere cercata per sé stessa, non per speranza del pensiero, mostrando come una categoria nasca dall'altra, Hegel perviene al concetto ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] nome di quest'ultimo è legato allanascita, risalente alla fine degli anni Novanta, del movimento Dogme 95, che nel giro di pochi spazio allasperanzadi B. Payami (Sokoote beine do fekr, 2003, Silenzio tra due pensieri) o lo stile geometrico di A ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] dinascitadi soggetti è 8 volte superiore rispetto alla popolazione generale; se si considerano i fattori sociali, le situazioni traumatiche e gli eventi negativi divitadi p. del bambino e dell'adolescente, è di grande speranza per le possibilità di ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] solo quando sussista una ragionevole speranzadi utilità.
Interruzione volontaria di gravidanza. - È drasticamente rifiutata dalla Chiesa e da tutti coloro che vi vedono un'offesa della sacralità della vita. Peraltro, in Italia è consentita ...
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Nazioni Unite
Mario Del Pero
L'ultimo decennio del 20° sec. ha lasciato un retaggio ambivalente per quanto riguarda la funzione e l'influenza dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).
Con la fine [...] immagine e il graduale affievolirsi della speranza che l'ONU fosse in grado di garantire ordine, stabilità e pace fondate portato allanascita del primo governo ad interim, guidato da H. Karzai. Nel dicembre 2001, quindi, il Consiglio di sicurezza ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...