ANELLI, Franco
Paolo Forti
Nato a Lodi (Milano) il 18 ott. 1899, da Francesco e da Elvira Mascarelli, dal 1921 frequentò gli studi universitari, dapprima a Pavia e quindi dal 1925 a Bologna, ove nel [...] nel gennaio del 1938, quando scoprì le grotte di Castellana e ne iniziò l'esplorazione (Prime ricerche dell'Istituto italiano di speleologia nelle Murge di Bari, ibid., s. 2, III [1938], pp. 11-34).
Tanto fu il suo entusiasmo per quella scoperta che ...
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PATRIZI NARO MONTORO, Saverio
Mauro Brunetti
– Nacque a Roma l'11 gennaio 1902, settimo e ultimo figlio del marchese Filippo, appassionato cultore di ornitologia, e di Maddalena Gondi.
Fu cognato di Alessandro [...] , n. 6, pp. 13-20; Ricerche biologiche in alcune grotte della Sardegna meridionale, ibid., pp. 20-21; La seconda campagna speleologica al Busento. Cenno biologico, ibid., 1954, n. 7, pp. 2-4; Materiali per un primo elenco della fauna cavernicola del ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] si era proclamata libera dall'Austria). L'anno dopo, in seno all'associazione, si era costituito un gruppo speleologico, attrezzatosi col contributo dei soci stessi e qualche aiuto del Governo militare italiano. Nel libro sezionale il programma è ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] dalle varie branche della biogeografia mentre sintetizzava il suo concetto multidisciplinare della biogeografia stessa
Appassionato speleologo, frequentò ed esplorò le grotte delle regioni meridionali italiane. In Sicilia si appoggiò sempre più ...
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BEZZI, Mario
Baccio Baccetti
Nacque a Milano, il 1° ag. 1868, da Enoch e da Chiarina Aliprandi. Rimasto orfano del padre a tredici anni, fu allevato dallo zio Ergisto Bezzi. Studiò prima a Milano, poi [...] il mondo (le famose "mosche della frutta") e a quella dei Ditteri ematofagi; fu inoltre un profondo cultore della speleologia e, anche, un valente studioso delle galle prodotte da insetti (entomocecidi).
Un eccellente contributo è quello dato dal B ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] ebbe come compito quello di coordinamento dell'attività esplorativa e scientifica dei diversi gruppi speleologici, l'attuazione del catasto speleologico, la valorizzazione e lo sfruttamento turistico delle grotte sarde. Grazie a quest'istituzione la ...
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speleologia
speleologìa s. f. [comp. di speleo- e -logia]. – Scienza che studia le grotte e le caverne naturali, la loro origine ed evoluzione, i fenomeni fisici, biologici e antropici che vi si svolgono e le attività connesse con la loro...