GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] giurisprudenza. Accorso a Genova all'indomani della partenza della spedizione dei Mille, si imbarcò con l'avanguardia del generale G. si schierò con la Sinistra, forse per l'ascendenza garibaldina e il legame con il conterraneo A. Bargoni, ma senz ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] del costruendo nuovo Regno italiano.
Dopo l’impresa garibaldina, il governo prodittatoriale chiamò Perez in Sicilia P., 2010, in Regione Sicilia, Portale 150° Anniversario della spedizione dei Mille, https://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/ ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] segno un colpo di mano controrivoluzionario, precedendo l'arrivo della spedizione di Del Carretto, il C. evitò l'arresto nascondendosi nella repubblicana.
Tornato a Catania dopo la liberazione garibaldina della Sicilia, il C. ne caldeggiò l ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] Mille, ma raggiunse la Sicilia in giugno con la spedizione Medici e fu nel reggimento Cadolini, con il grado di gioventù. Cose vedute o sapute, Milano 1904; G. Castellini, Pagine garibaldine (1848-1866), Torino 1909, pp. 47, go; L'Italia radicale. ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] per essere ammesso a partecipare, come avrebbe voluto, alla spedizione in Crimea. Dovette attendere il 1859 perché gli fosse assegnato l'opposizione non solo dei reazionari o della Sinistra garibaldina, ma della stessa Destra cosentina che all'inizio ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] ‘mito’ di Sapri, Roma 1967, ad ind.; L. Cassese, La spedizione di Sapri, Bari 1969, ad ind.; B. Marciano, Salerno nella rivoluzione 1860, Salerno 2001, pp. 135, 166, 204; Garibaldi e garibaldini in provincia di Salerno, a cura di L. Rossi, Salerno ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] 1857, in concomitanza con l'iniziativa insurrezionale di Genova e la spedizione di C. Pisacane nel Regno borbonico.
Rientrato a Firenze, politica.
Organizzatore in Umbria dei Comitati di provvedimento garibaldini, fra il 1861 e il 1862 il G. ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] .
Fra il 1859 e il 1867, Pennazzi indossò la camicia rossa garibaldina a Solferino, in Aspromonte, in Trentino e a Mentana, e nel di un tentativo di dar vita, nel 1885, a una ‘spedizione pacifica’ in grado di giovare al commercio e all’industria ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] libera, a predicare il Vangelo.
Alla vigilia della spedizione dei Mille e nonostante il parere contrario di qualche pochi giorni dopo la conquista di Reggio Calabria a opera dei garibaldini, il G. invitò con un proclama i Calabresi a insorgere ...
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PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] Crimea. La Marmora, nominato comandante del corpo di spedizione, lo volle come capo di stato maggiore. Alla 1859), Cuneo-Vercelli 1998, ad ind.; E. Cecchinato, Camicie rosse. I garibaldini dall’Unità alla Grande guerra, Roma-Bari 2007, pp. 59, 72, ...
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camicia
camìcia s. f. [lat. tardo camīsia e camīsa, di origine incerta] (pl. -cie, meno bene -ce). – 1. a. Indumento di cotone, di tela, di seta, di flanella o d’altro tessuto, che si porta sulla carne o sopra la maglia, di varia lunghezza...