ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] di Giovanni Ruffini e di Terenzio Mamiani, dopo la sfortunata spedizione di Savoia (1834) l'A. si allontanò definitivamente italiano e timoroso di possibili sviluppi rivoluzionari dell'impresa garibaldina, aveva già espresso in precedenza al Farini e ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] G. Petella, La Legione del Matese durante e dopo l'epopea garibaldina, Città di Castello 1910, pp. 44 s.; A. Zazo, Il Caprera, 16 febbr. 1862, dove sono attestate le sue benemerenze nella spedizione dei Mille (cart. 17, n. 2091), e carte di scarsa ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] di concedere a Garibaldi, per la progettata spedizione in Sicilia, uno dei reggimenti della brigata e Popolo, 10 sett. 1854 e 25 sett. 1854; G. C. Abba, Ricordi garibaldini, Torino 1913, pp. 91, 317, 326; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] Gli fu infatti di grande aiuto per i rifornimenti della spedizione durante la sosta a Talamone; poi, sbarcato a Marsala, B., Livorno 1889), e tra i più validi della letteratura garibaldina.
L'opera fu pubblicata a puntate dal 1886 sul Messaggero e ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] il centro d'osservazione. Organizzato il gruppo di Pavia per la spedizione dei Mille, vi prese parte coman, dando l'8ª Compagnia. Sylva, La VIII Compagnia dei Mille. Scritti vari di argomento garibaldino, a cura di A. Agazzi, Bergamo 1959) e dell' ...
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ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] di soccorso per l'emigrazione italiana. In seguito alla seconda spedizione in Lunigiana, tentata nel maggio 1854da F. Orsini e Trentino. Nel 1867 assunse il comando di una colonna garibaldina che operava nell'alto Lazio. Dopo aver combattuto contro ...
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ADAMOLI, Giulio
Luisa Gasparini
Nato a Besozzo il 29 febbr. 1840 da Domenico, nel 1857 si era iscritto alla facoltà di matematica dell'università di Pavia: di qui datano l'affettuosa amicizia che sempre [...] (1887-95) della Società geografica italiana, favorendo le spedizioni africane di O. Antinori, R. Gessi e P. 1892), che occupa un posto notevole nella letteratura autobiografica garibaldina, ed Episodi vissuti (articoli in buona parte usciti ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] trasmise da Napoli le istruzioni: doveva proteggere la spedizione del generale Garibaldi, ma senza farsi mai aggressore. Durante la crisi dello Stretto solo la corvetta Monzambano diede un aiuto ai garibaldini, scortando fra il 12 e il 15 agosto ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] per l'Italia. Non se ne fece nulla, e anche i passi successivi (ipotesi di formazione di una legione garibaldina, progetto di una spedizione nei Balcani) furono lasciati cadere, la prima per l'ostilità dello stato maggiore, il secondo per il veto di ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] fra queste, Ciociara ferita da una bomba (ubicazione ignota), Garibaldini alla difesa di Roma (datata 3 giugno 1849) e Ufficiali pubblicate nel 1857 con il titolo Ricordo pittorico militare della spedizione sarda in Oriente negli anni 1855-56, a cura ...
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camicia
camìcia s. f. [lat. tardo camīsia e camīsa, di origine incerta] (pl. -cie, meno bene -ce). – 1. a. Indumento di cotone, di tela, di seta, di flanella o d’altro tessuto, che si porta sulla carne o sopra la maglia, di varia lunghezza...