CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] preferito. Del suo impegno politico è testimonianza la fuga dal conservatorio il 14 ott. 1867 per raggiungere la spedizionegaribaldina nello Stato romano; rimasto ferito in uno scontro, venne fatto prigioniero e ricoverato in un ospedale di Roma ...
Leggi Tutto
BORBONE, Leopoldo di, conte di Siracusa
Ruggero Moscati
Terzogenito di Francesco, duca di Calabria poi Francesco I delle Due Sicilie, nacque il 22 maggio 1813 a Palermo, ove rimase fino al 1820. Visse [...] 'alleanza militare con i Savoia. Fallita ogni possibilità d'intesa col Piemonte, di fronte agli sviluppi della spedizionegaribaldina, il principe palesò pubblicamente le sue convinzioni unitarie: le due lettere - consigliate da Cavour - del 3 aprile ...
Leggi Tutto
BOTTONI, Antonio
Bruno Di Porto
Nacque a Ferrara il 6 luglio 1838 dall'avvocato Flaminio e da Carlotta Paroli. Studiò presso i gesuiti e, per qualche tempo, nel seminario arcivescovile, dove compì il [...] orientato, fin da studente in senso democratico, nel 1870 si arruolò, col grado di capitano medico, nella spedizionegaribaldina in Francia; accorso, quindi, a Parigi, prestò la sua opera a sostegno della Comune, raccogliendo anche appunti ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato a Pavia il 27 luglio 1842, ultimogenito di Carlo e di Adelaide Bono, trascinato dal patriottico clima familiare, alla vigilia della seconda guerra d'indipendenza, [...] , col grado di capitano e mansioni di genio sui ponti del Po.
Nel 1867, venuto a conoscenza di progetti di spedizionegaribaldina nello Stato pontificio, si pose in aspettativa e, unitosi al fratello Enrico, si recò nell'agosto a Roma, per studiarvi ...
Leggi Tutto
ANTONGINI, Carlo
Gaspare De Caro
Nacque a Milano, in una agiata famiglia di commercianti, da Pasquale e da Rosa Gaggi, il 15 apr. 1797. Di sentimenti liberali, ebbe parte nelle congiure del 1821, ma [...] Alessandro erano tra i più entusiasti sostenitori del partito d'azione e quando, durante la preparazione della spedizionegaribaldina del 1860, l'amministratore della compagnia di navigazione Rubattino, G. B. Fauché, pretese una solida garanzia per ...
Leggi Tutto
AGNETTA, Carmelo
Francesco Brancato
Nacque a Caserta, da genitori siciliani, il 22 ag. 1823. Partecipò ai moti di Messina del 1 sett. 1847. Fuggito in Inghilterra, ritornò in Sicilia nel 1848: dal governo [...] fu vietato il ritorno in patria), recandosi prima a Parigi, poi in Oriente. Nel 1860 contribuì a preparare la seconda spedizionegaribaldina che sbarcò a Marsala, dal vaporetto Utile, il 1 giugno. Durante la campagna in Sicilia ebbe un diverbio con ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Augusto
Gian Paolo Nitti
Nacque a Roma il 29 febbr. 1832 da Antonio e da Adelaide Leonori e, contrariamente alle tradizioni familiari, scelse gli studi di giurisprudenza anziché quelli di [...] le cause penali, preferì dedicarsi a quelle civili e commerciali.
Di sentimenti liberali e nazionali, durante la spedizionegaribaldina del 1867 fu a Rignano Flaminio ad organizzare il rifornimento di armi e munizioni alla colonna veneta comandata ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Camillo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Firenze il 16 nov. 1816. Secondogenito di Francesco Borghese e di Adele de la Rochefoucauld, ereditò alla morte del padre (1839) i beni e le [...] i successivi rivolgimenti. Nel 1862 fu presidente della commissione pontificia per l'esposizione universale di Londra. Durante la spedizionegaribaldina del 1867, si arruolò nel corpo dei pontifici "volontari romani" e, dopo Mentana, mise il suo ...
Leggi Tutto
Torraca, Michele
Giornalista e uomo politico (Pietrapertosa, Potenza, 1840 - Alagna Sesia, Vercelli, 1906). Dopo aver studiato nel seminario di Matera, riuscì ad affermarsi nel giornalismo a Napoli entrando [...] mazziniano. Dopo essere stato nel 1867 tra i volontari della colonna capitanata da Acerbi in occasione della spedizionegaribaldina sconfitta a Mentana, nel 1872 divenne redattore capo del giornale napoletano «Il Pungolo» e autore di importanti ...
Leggi Tutto
Lemmi, Adriano
Uomo politico (Livorno 1822 - Firenze 1906). Si dedicò fin da giovanissimo alle attività commerciali. Avvicinatosi agli ideali democratici, all’età di poco più di vent’anni andò in esilio [...] di collegamento fra l’ala repubblicana intransigente e la componente di più diretta matrice garibaldina. Nel 1867 aiutò Garibaldi nella preparazione della spedizione di Mentana. Nel 1879 finanziò la nascita del giornale «La Lega della Democrazia» e ...
Leggi Tutto
camicia
camìcia s. f. [lat. tardo camīsia e camīsa, di origine incerta] (pl. -cie, meno bene -ce). – 1. a. Indumento di cotone, di tela, di seta, di flanella o d’altro tessuto, che si porta sulla carne o sopra la maglia, di varia lunghezza...