CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] e comunale e vi esercitò la carica di assessore municipale. Profilandosi però la spedizione in Sicilia, si dedicò soprattutto all'arruolamento di volontari. A. Bertani, che dirigeva in Genova la cassa di soccorso a Garibaldi e che conosceva il C., se ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] mese, si ricongiunse a Genova col Pilo, il quale procurò alla spedizione il sostegno di Crispi, l'avallo di Mazzini e, soprattutto, la promessa, sia pure vaga, diGaribaldi d'intervenire in caso di successo. Il 26 marzo 1860 il Pilo e il C. partirono ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] proseguì la propria carriera. Nel 1874 fece parte di una spedizione scientifica in Tunisia. Promosso colonnello nel 1885, ebbe provenisse dall'esercito irregolare diGaribaldi.
Fra le opere di storia militare, di tattica e di geografia del B., che ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] a Roma, guidando il 3 giugno per ordine diGaribaldi un drappello di una ventina di uomini in un disperato assalto a Villa Corsini e bersaglieri, non attese l'imbarco del corpo dispedizione e ai primi di aprile era già dinanzi a Sebastopoli nel ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] e gli venne conferita la croce di ufficiale dell'Ordine militare dei Savoia.
Sempre nel corso della spedizione dei Mille il D. fu, testa di un'agitazione contro il rincaro del prezzo del pane e, saputo dell'arrivo diGaribaldi, speravano di trarlo ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] a Livorno e Firenze, rientrò a Londra per restarvi molto poco: in seguito al travolgente successo della spedizionedi G. Garibaldi in Sicilia, Mazzini vide proprio nel L. l'uomo giusto per preparare al meglio il passaggio dei Mille sul continente ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] R. Mirabelli, Intorno alla spedizione dei Mille. L'episodio Lacaita, ibid., 4 ott. 1907; P. Palumbo, Perché Garibaldi passò lo stretto, in Riv. storica salentina, IV (1907), pp. 129-139; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, p ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] scarse.
Dopo lo sbarco diGaribaldi il C., ch'era rimasto sempre in contatto con i comitati di Sicilia, apprestò armi ed il V. Finocchiaro, La rivoluzione sic. del 1848-49 e la spedizione del generale Filangieri, Catania 1906, pp. 13-16; G. Nicotri ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] quale responsabile dell'imbarco delle truppe sarde destinate alla spedizionedi Crimea: durante la campagna in Oriente resse, con il problema delle promozioni sul campo decretate da Garibaldi, l'inquadramento dei volontari garibaldini, l' ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] della politica cavouriana e l'ambizione di programmi napoletani. Ma, per la spedizionedi Crimea, consentiva con la linea Guardia nazionale, l'A. si adoperò nella organizzazione; entrato Garibaldi nella città il 7 sett. 1860, ricevette la nomina a ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...