DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] in tale quadro la clamorosa vicenda delle Legioni garibaldine: organizzate in territorio francese da Ricciotti Garibaldi quale corpo dispedizione da introdurre clandestinamente in Italia per favorire il crollo del regime fascista, risultarono un ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] fra l'Austria e il Regno di Sardegna, s. 3, IV, a cura di F. Valsecchi, Roma 1963, ad ind.; Edizione naz. degli scritti di G. Garibaldi, Epistolario, III, a cura di G. Giordano; IV, a cura di M. De Leonardis; VI, a cura di S. La Salvia, Roma 1981-83 ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] Bologna 1914, p. 522).
Sull'onda del successo, il G. entrò poi nel corpo dispedizione che il Garibaldi guidò ai confini meridionali dello Stato per sventare la minaccia di un'invasione napoletana. È poco noto che in tale occasione il G., mentre con ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] Zavatti, R. G.: il Garibaldi dell'Africa, Forlì 1937; C. Zaghi, Vita di R. G., Milano 1939; Id., Gordon, G. e la riconquista del Sudan (1874-1881), Firenze 1947; S. Zavatti, Lettere inedite di R. G. relative alla spedizione del Kaffa, in Africa, XVII ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] spedizione in Crimea, difese il governo all'epoca della crisi Calabiana, diede un appoggio incondizionato alla politica economica. Sull'Opinione del 7 luglio 1861, per la morte di criticò l'appoggio concesso a Garibaldi. Fedele anche in questo caso ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] direttamente, né a raggiungere l’armata sul campo. L’esercito fu la vittima di questa confusione e, per molti, Pianell fu il principale responsabile. Giuseppe Garibaldi era sbarcato in Calabria, sostenuto dalle rivolte nelle province. Il ministro non ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] come avrebbe voluto, alla spedizione in Crimea. Dovette attendere il 1859 perché gli fosse assegnato l'incarico di commissario straordinario per la rivoluzionari, colpendo magari le iniziative di quello stesso Garibaldi a fianco del quale aveva ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] seconda spedizione della fine del maggio 1860, facilitando l'arruolamento e cercando mezzi diGaribaldi che, sotto la presidenza di C. Cabella, iniziò la sua attività in Genova nel novembre del 1860. Nel 1862 fu eletto consigliere comunale di ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] 'avvio della spedizione garibaldina, il M. divenne uno dei principali interlocutori napoletani di Cavour sia direttamente ipotizzato un sollevamento nella capitale che precedesse l'arrivo di G. Garibaldi e orientasse il nuovo sovrano Francesco II a un ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] gen. Ricciotti Garibaldi. Fautore dell'intervento, combatté nella prima guerra mondiale come capitano. Di ritorno dal offrì il fianco ad accuse di connivenza della polizia locale con i fascisti. Le spedizioni punitive si irradiarono da Cerignola ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...