PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] alla spedizione dei Mille del 1860 lasciò la Marina del Regno delle Due Sicilie e si unì ai garibaldini; con la moderna fregata di primo rango a elica Garibaldi ebbe modo di partecipare all’assedio delle piazzeforti borboniche di Gaeta e di Messina ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] e fu successivamente primo ministro) a favore di una spedizione in Calabria a sostegno della rivoluzione che si di governatore provvisorio. Riconosciutogli da Garibaldi il grado di colonnello, organizzò un reggimento che fu assegnato alla brigata di ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] nell'ultimo periodo del Risorgimento, Genova s.d., p. 53. Sull'atteggiamento del C. verso Garibaldi: B. Montale, I mazziniani genovesi e il progetto dispedizione attraverso gli Stati romani, in Genova e l'impresa dei Mille, Roma 1961, II, pp ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] vide preparare quella spedizione verso Roma, che fu bloccata ad Aspromonte. Garibaldi però gli conservò la sua stima, affidandogli l'istruzione del figlio Ricciotti e presentandolo come candidato amico ai cittadini del collegio di Erba, Canzo, Annone ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] meridionale, riprese gli studi di diritto, ma nel 1862 tornò a vestire la camicia rossa nella spedizione in Aspromonte, in seguito primavera del 1866 il L. tornò ad arruolarsi con G. Garibaldi per la campagna del Veneto e del Trentino, come tenente ...
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BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] ., oltre all'attività di redattore, dovette escogitare ingegnose forme dispedizione, specialmente per l'inoltro -98, 126, 152, 230-232; C. De Franceschi, Il Circolo Garibaldidi Trieste per l'Italia irredenta, in Rass. stor. del Risorgimento, XXXVIII ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] Laveno. Il B. e il Rovelli, allora, raggiunsero Garibaldi a Induno persuadendolo a difendere Como, che il 2 giugno fu di nuovo presidiata dai Cacciatori delle Alpi.
Durante la spedizione dei Mille, nel giugno 1860, chiamato dal Bertani, il B. si recò ...
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CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] la raccolta di fondi a favore della Cassa di soccorso a Garibaldi (Le carte di A. Bertani, a cura di L. Marchetti 35, 67, 68, 82; Id., Imazziniani genovesi e il progetto dispedizione attraverso gli Stati romani, in Genova e l'impresa dei Mille, Roma ...
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COLONNA DI CESARÒ, Calogero Gabriele
Francesco Luigi Oddo
Nato a Messina il 30 apr. 1841, fu il figlio primogenito di Giovanni duca di Cesarò e marchese di Fiumedinisi - titoli che il C. ereditò - e [...] di politica internazionale non gli impedirono di essere tra i volontari garibaldini nella spedizione che anche ricordati: la Proposta di regolamento per la discussione del Consiglio com. di Palermo, Palermo 1860; Garibaldi e Cavour, ibid. 1860 ...
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CALANDRELLI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Fratello di Alessandro, nacque a Roma il 21 agosto del 1807 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Nella fanciullezza egli si dedicò [...] al grado di capitano di terza classe, gli venne affidato il comando di una batteria da campo nel corpo dispedizione pontificio Promosso al grado di colonnello, comandò poi l'artiglieria nella colonna che, guidata da Garibaldi, inseguì i Napoletani ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...