BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] palermitana, chiedeva l'intervento in Sicilia, mentre insieme con Bixio, Medici e Crispi invitava Garibaldi a porsi a capo di una spedizione. Essendone progettata anche una dal governo, egli si tenne in contatto con gli organizzatori, specialmente ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] ind.; A. Capone, G. N. e il mito di Sapri, Roma 1967; L. Cassese, La spedizionedi Sapri, Bari 1969; A. Scirocco, I democratici italiani la conquista di Roma, Frosinone 1988; A. Bojano, Briganti e senatori. Garibaldi, Pisacane e N. nel destino di un ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] in cui non restava ai fascisti più nulla da fare, sospendeva l'organizzazione di una spedizionedi questi ultimi che avrebbero dovuto riunirsi a Ravenna e imbarcarsi a Porto Garibaldi per Fiume, e il 16 lasciava la città. Era sfumata l'occasione per ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] 26 agosto ebbe il comando delle truppe di terra e di mare per la spedizione in Sicilia, terra da riconquistare dopo l diGaribaldi contro il Regno di Napoli, cercò inutilmente di indurre il re ad usare la carta dello statuto per ottenere l'appoggio di ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] I., l'altra diGaribaldi Bosco (dirigente del Fascio di Palermo), che sosteneva la necessità di uno stretto collegamento con alleanze. Si pronunciò a favore della spedizione Cipriani in appoggio alla rivolta di Candia contro l'Impero turco e partecipò ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] si concretizzò in una ricostruzione degli eventi del 1857 stesa in forma di relazione al Garibaldi e pubblicata nel 1864 col titolo La spedizionedi Sapri e il Comitato di Napoli: ribadita l'assoluta buona fede del F., il Fabrizi indicava nella ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] 'opposizione del B. divenne particolarmente violenta contro la spedizionedi Crimea e il lavorio diplomatico che la seguì, fino democratica che poi confluì nella Nazione armata di cui fu presidente Garibaldi, affiancato da tutto lo stato maggiore dei ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] e il conferimento dei poteri alle autorità militari non scoraggiarono i promotori di una spedizione organizzata nel Regno sabaudo, capitanata da Garibaldi e ambiguamente sostenuta da Torino.
Mentre le truppe garibaldine dilagavano nell'isola ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] dal punto di vista di un popolano che si immagina nel novero dei settanta partecipanti alla spedizione garibaldina. La ), che gli permette di soffermarsi sul fuggitivo Pio IX e dilungarsi sulle imprese diGaribaldi. Gli artifizi retorici adottati ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] per il quale protestò energicamente presso il ministero dell'Interno.
Fallito il tentativo di Ricciotti Garibaldidi allestire la spedizione, il F. si recò nel giugno di quell'anno a Trieste e indisse una riunione nella redazione del settimanale dei ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...