GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] come avrebbe voluto, alla spedizione in Crimea. Dovette attendere il 1859 perché gli fosse assegnato l'incarico di commissario straordinario per la rivoluzionari, colpendo magari le iniziative di quello stesso Garibaldi a fianco del quale aveva ...
Leggi Tutto
CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] seconda spedizione della fine del maggio 1860, facilitando l'arruolamento e cercando mezzi diGaribaldi che, sotto la presidenza di C. Cabella, iniziò la sua attività in Genova nel novembre del 1860. Nel 1862 fu eletto consigliere comunale di ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] 'avvio della spedizione garibaldina, il M. divenne uno dei principali interlocutori napoletani di Cavour sia direttamente ipotizzato un sollevamento nella capitale che precedesse l'arrivo di G. Garibaldi e orientasse il nuovo sovrano Francesco II a un ...
Leggi Tutto
RICCIARDI, Giuseppe
Luca Di Mauro
RICCIARDI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 19 luglio 1808 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre, avvocato originario della Capitanata, [...] di Attilio ed Emilio Bandiera..., 1844), fornì loro alcune informazioni per la pianificazione della loro sfortunata spedizione. Pervaso di , rifiutò l’incarico di governatore della Capitanata offertogli da Giuseppe Garibaldi ed entrò come deputato ...
Leggi Tutto
TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] ’11 e 12 marzo 1860.
Informato della spedizione dei Mille da Giuseppe Sirtori, suo compagno d’armi a Venezia, inviò a sostegno del generale Giuseppe Garibaldi e dei suoi volontari un generoso finanziamento di 20.000 lire per contribuire alle spese ...
Leggi Tutto
MORANDI, Luigi
Alberto Brambilla
MORANDI, Luigi. – Nacque il 18 dicembre 1844 a Todi, in provincia di Perugia, da Giovanni e da Elisabetta Loddi.
Studente esemplare alla scuola Normale maschile di Perugia, [...] arruolato come volontario tra i garibaldini, partecipando alla spedizione verso Roma nel settembre 1867 e prendendo parte alle battaglie di Mentana e Monterotondo, dopo la quale fu nominato da Garibaldi ufficiale addetto allo Stato maggiore; nel 1871 ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] gli eventi della guerra del 1859 e la spedizione dei Mille; tra queste carte vi è anche lo studio per il quadro esposto alla Promotrice del 1860, Un episodio della guerra di Sicilia. Garibaldi invita il popolo a soccorrere i napoletani feriti ...
Leggi Tutto
CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] gen. Ricciotti Garibaldi. Fautore dell'intervento, combatté nella prima guerra mondiale come capitano. Di ritorno dal offrì il fianco ad accuse di connivenza della polizia locale con i fascisti. Le spedizioni punitive si irradiarono da Cerignola ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Francesco
Fabio Zavalloni
– Nacque a San Giacomo Roncole, frazione di Mirandola (all’epoca territorio del Ducato di Modena), il 22 genn. 1822 da Luigi e da Maria Ruosi.
Proveniente da una [...] alla moglie a Lugano. Alla metà di aprile del 1860 raggiunse a Quarto Garibaldi, dal quale fu nominato terzo aiutante di campo (dopo S. Türr e L. Tukory) in vista della progettata spedizione in Sicilia. Sebbene profondamente deluso dalle ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] di La Farina, che sostituì nella guida della Società nazionale allorché questi, nel luglio 1860, mentre era in corso la spedizione dalla corte d'appello, che consentirono a Garibaldi nel gennaio 1880 di sposare con rito civile Francesca Armosino.
Il ...
Leggi Tutto
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...