CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] democratici, grazie alle gloriose gesta diGaribaldi, e all'azione politica dei suoi consiglieri più autorevoli, avversi alla politica delle annessioni per ragioni ideologiche - fu quello di decidere la spedizione nelle province pontificie, Marche ed ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] legò a G. Dolfi, l'influente fornaio patriota, braccio destro diGaribaldi in Toscana e iniziatore o quasi del caffè - un'amicizia attestata sono noti: l'arrivo alla fine di maggio del corpo dispedizione francese condotto in Toscana da Girolamo ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] rifiutò l'offertagli presidenza), soprintendente (più o meno onorario) dell'Istituto di studi superiori, ecc.Lo tenne "inquieto" "questa roba del Garibaldi", cioè la spedizione dei Mille, come scrisse il 9 maggio 1860 al Vieusseux, soprattutto perché ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] diGaribaldi (14 settembre). Ai programmi democratici miranti all'immediata conquista di Roma di H. Derenbourg, in Centenario della nascita di M. A., cit., I, pp. 5-22; E. Michel, Vincenzo Malenchini e la spedizione dei Mille (memoria inedita di ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] dello Stato".
Come ministro dell'Interno il F. ebbe contatti con F. Crispi che preparava la spedizionedi Sicilia e la favorì; quando l'impresa diGaribaldi nel Sud consigliò l'intervento dell'esercito regio, il F., che insieme col gen. E. Cialdini ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] rapida soluzione del problema unitario al di fuori degli schemi cavouriani.
Obiettivamente le posizioni di Mazzini e diGaribaldi si avvicinavano, perché correlati erano il moto siciliano evocato dal primo e la spedizione voluta ed attuata dall'altro ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] sud punto di aprire una grave frattura tra governo e opposizione. Una pacata risposta diGaribaldi, che estera st. dal 1870 al 1896, Bari 1951, ad Indicem;C. Manfredi, La spedizione sarda in Crimea nel 1855-1856, Roma 1956, pp. 34, 118, 184, 197 ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] polemiche tra alcuni dei superstiti, il F. con un opuscolo su La spedizionedi Sapri e il Comitato di Napoli. Al generale Garibaldi (Napoli 1864) avrebbe tentato opera di conciliazione e mostrato il vivo desiderio che il passato non fosse dissepolto ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] fuggì di casa e s'imbarcò con la spedizione Medici, ponendosi in luce già durante la traversata per i suoi inni di guerra la Lega della democrazia, sorta nel 1879 sotto l'egida diGaribaldi (del quale egli si era fatto il più acceso celebratore: ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Parma sotto la protezione diGaribaldi, ma sfiduciato circa la possibilità che il movimento di indipendenza nazionale potesse per organizzare una spedizionedi volontari che, sbarcando sulle coste maremmane, desse il colpo di grazia allo Stato ...
Leggi Tutto
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...