DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] fede, fu riammesso nei ranghi; ma quando venne a sapere che a Genova si prepara-va una seconda spedizione per dar man forte a Garibaldi, disertò di nuovo e corse ad aggregarsi alla colonna Medici, con la quale, raggiunta la Sicilia, partecipò alla ...
Leggi Tutto
SPECH, Eliodoro
Elena Bacchin
– Nacque a Milano il 9 agosto 1810, primogenito di due cantanti lirici, Giuseppe, tenore, e Maddalena Pietralia, mezzosoprano.
Circolano diverse versioni del suo cognome: [...] combatté a Caserta e fu ferito.
Alla conclusione della spedizione dei Mille si ritirò a Millesimo con il grado di tenente colonnello ed entrò nell’esercito regolare. Periodicamente visitò Garibaldi a Caprera, tanto da essere annoverato tra gli ospiti ...
Leggi Tutto
GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] con la prima spedizione per la Sicilia, venne applicato allo stato maggiore del generale e incaricato di comandare la 9ª a Salò, presso il quartier generale diGaribaldi, che gli restituì d'autorità il grado di tenente colonnello e lo pose al comando ...
Leggi Tutto
SAUGET, Roberto
Piero Del Negro
de. – Nacque il 3 aprile 1786 a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia) da Ludovico e da Maria Rosaria Dillon.
La famiglia apparteneva alla nobiltà minore del Regno di [...] Palermo, Sauget «comandò la spedizione contro i Siciliani» (D’Ayala, 1854, p. 405, in sede di commento delle Osservazioni alla storia del Piemonte prima che Garibaldi entrasse a Napoli. Sotto il governo diGaribaldi divenne comandante della guardia ...
Leggi Tutto
CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] diGaribaldi, rivelando non comuni doti organizzative e militari. Lo stesso anno era tra le file dei Cacciatori delle Alpi, meritandosi la croce di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia. L'anno successivo era al seguito della spedizione ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] entrò a lavorare nella Società delle ferrovie dell'Alta Italia, dove rimase fino alla vigilia di Aspromonte. Seguì Garibaldi infatti anche nella sfortunata spedizione dell'estate 1862 e in Sicilia, fra l'altro, venne affiliato alla massoneria insieme ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] questo motivo fu nuovamente incarcerato. Dopo la spedizionedi Sapri e la morte di C. Pisacane, si impegnò a riallacciare il diritto di stabilire il definitivo ordinamento amministrativo del nuovo Stato. L'arresto di G. Garibaldi sull'Aspromonte ...
Leggi Tutto
MASSI, Francesco
Gerardo Bianco
– Nacque a Roma il 24 luglio 1804, da Tommaso, sovrintendente del Museo Vaticano, e Maria Orlandini. Avviato agli studi letterari sotto la guida del prefetto della Biblioteca [...] il ritorno. Considerò «torbidi» quei tempi che avevano minato il potere temporale del Papato e giudicò infausta la spedizionedi G. Garibaldi in Sicilia. Il suo mondo rimase quello del Vaticano e dei quartieri romani, dove talvolta componeva, nei ...
Leggi Tutto
MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] maggio del 1862, con l'arruolamento di alcune colonne di volontari. Ma il 15 maggio 1862 l'Esercito italiano stroncò sul nascere a Sarnico e a Palazzolo la progettata spedizione per la quale Garibaldi aveva già nominato un comitato trentino composto ...
Leggi Tutto
MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] e P. Bastogi. Appena un mese più tardi fu impegnato nella raccolta di fondi per sostenere l'impresa dei Mille e, d'accordo con Garibaldi, approntò egli stesso una seconda spedizionedi volontari, che partì da Livorno e fu guidata da G. Medici. A ...
Leggi Tutto
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...